Il diabete è una malattia che può causare numerose patologie, in base alla gravità da diritto alla legge 104 e il cosiddetto “bonus diabete”.
Un recente studio sul diabete, ha constatato come le variazioni della notte e del giorno, in base all’intensità della luce influenzano il metabolismo nelle persone con insulino – resistenza. Lo studio evidenzia come il metabolismo era più basso durante il sonno in coloro che erano esposti a una luce fioca durante il giorno e a una luce intensa la sera.
I tempi e l’intensità della luce che, gli esseri umani sperimentano nella giornata, hanno sottili effetti sul metabolismo del glucosio e dei grassi che possono contribuire all’obesità e alle malattie metaboliche.
La resistenza all’insulina è un disturbo del metabolismo che precede il prediabete. Se non controllato, il prediabete può trasformarsi in diabete di tipo 2.
Legge 104 e bonus diabete: lo studio
Lo studio è stato pubblicato il 2 febbraio 2022 sulla rivista di Diabetologia Springer, intitolato: “L’influenza della luce intensa e fioca sul metabolismo del substrato, sul dispendio energetico e sulla termoregolazione negli individui insulino-resistenti dipende dall’ora del giorno”. Lo studio a cura dei Professori, Patrick Schrauwen, Jan-Frieder Harmsen e i loro colleghi, è stato effettuato testando la loro ipotesi su individui che già erano insulino – resistenti.
La resistenza all’insulina si verifica quando le cellule non rispondono all’insulina in modo efficiente, riducendo la loro capacità di assorbire il glucosio dal sangue.
Con misurazioni scrupolose, i ricercatori sono stati in grado di determinare se le diverse esposizioni alla luce alterassero il metabolismo umano. Nel recente studio, gli scienziati hanno basato la loro nuova ricerca su un lavoro precedente che ha confermato come la luce è uno “zeitgeber”, un importante segnale ambientale che controlla i ritmi circadiani del corpo.
Le persone che soffrono di diabete devono seguire uno stile di vita e una terapia adeguata. Questa malattia può creare delle difficoltà sia nell’ambito lavorativo che scolastico. Questo nuovo studio, ipotizza un altro aspetto molto importante, in effetti, ipotizza quando sia importante l’intensità della luce per prevenire il diabete. Ricordiamo che questa malattia è considerata a tutti gli effetti una patologia invalidante.
Patologia invalidante e agevolazioni disabili
Questa patologia non presenta particolari sintomi e il più delle volte i cittadini se ne accorgono per caso, facendo delle comunissime analisi del sangue o delle urine. Il diabete è considerata una patologia invalidante e da diritto alla legge 104 con assegno mensile. Inoltre, ai lavoratori che assistono un familiare con legge 104 per diabete, spettano i permessi lavorativi e le tutte le agevolazioni familiare. Anche in campo pensionistico è possibile anticipare la pensione con legge 104 già per coloro che sono nati nel 1966. L’anticipo pensionistico spetta anche ai lavoratori che assistono un familiare convivente con disabilità grave(APE Sociale e Quota 41).
Da precisare che la percentuale di invalidità per le persone che soffrono di diabete, è stabilità in base alla gravità della patologia e alle sue complicanze.
Invalidità: dal 41% al 100%
Nello specifico:
a) dal 41% al 50% per il diabete mellito tipo 1° o 2° con complicanze micro-macroangiopatiche con manifestazioni cliniche di medio grado (Classe III);
b) dal 51% al 60% per il diabete mellito insulino-dipendente con mediocre controllo metabolico e iperlipidemia o con crisi ipoglicemiche frequenti nonostante terapia (Classe III);
c) dal 91% al 100% per il diabete mellito complicato da grave nefropatia e/o retinopatia proliferante, maculopatia, emorragie vitreali e/o arteriopatia ostruttiva (Classe IV).
Il diabete può causare numerose patologie, come la cecità, l’insufficienza renale, l’ictus e l’amputazione degli arti. Tutte patologie che singolarmente o collegate tra loro, permettono di ricevere un’assistenza medica appropriata con esenzione di ticket sanitario, visite specialistiche e prestazioni economiche mensili.
Oltre, alle agevolazioni collegate alla legge 104 sia nel mondo del lavoro che sotto gli aspetti fiscali, come esenzione bollo auto, acquisto auto con detrazione fiscale e IVA agevolata, acquisto di una bici, di pc e tablet, eccetera. Dal 2022 è entrato in vigore anche il bonus barriere con una detrazione del 75% del costo degli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Cosa si intende per bonus diabete?
Per bonus diabete si intende l’assegno di invalidità mensile che si può chiedere con una percentuale invalidante dal 74% in su. Inoltre, con un’invalidità al 100% e con l’handicap grave, è possibile ottenere l’indennità di accompagnamento che consiste in un assegno mensile erogato per dodici mensilità.
Il cosiddetto accompagno, è riconosciuto a prescindere dalla situazione reddituale del richiedente, a differenza dell’assegno di invalidità che è riconosciuto in base al reddito personale.
A valutare lo stato di invalidità e quindi, a riconoscere la prestazione economica è la Commissione medica INPS. L’assegno di invalidità nel 2022, corrisposto per tredici mensilità è di 291,97 euro al mese. L’indennità di accompagnamento per il 2022 è di 525,17 euro al mese.