Dentista sociale: niente bonus ma cure gratuite, come funziona

Dentista sociale, che cos’è e come si può accedere a queste cure? Non è un bonus, ma scopriamo come funzionerebbe

Ognuno di noi ha il diritto di essere curato, e soprattutto di essere in salute. Purtroppo, però, non sempre questo occorre, perché ci si può ritrovare in delle spiacevoli circostanze, ossia in difficoltà economiche.

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Questo porta la persona a non poter accedere a determinati tipi di servizi sanitari, come ad esempio il dentista. Il dolore di denti, peraltro, è uno dei peggiori esistenti, anche perché, quando è forte, può coinvolgere altri organi del corpo e quindi essere causa di nevralgie, dolore all’orecchio, mal di testa e quant’altro.

Non è affatto piacevole, tutt’altro. Tra l’altro, secondo il Ministero della Salute, il 30% degli adulti soffre di carie e non le cura. E proprio per il fatto che non le si curano, circa 6 milioni di adulti perdono i denti, completamente oppure in parte.

Il punto però è un altro: le cure dentistiche costano davvero molto e quindi questo è tra i motivi principali per cui molti, finché possono resistere, lo fanno. Tuttavia, pare che sia possibile ricevere cure dentali a prezzi più accessibili. Vediamo come.

Dentista sociale, che cos’è e come funziona nel dettaglio

Dai sondaggi, pare che il 60% degli italiani non vada dal dentista a causa degli elevati costi delle cure.

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Ma come ovviare a questo problema, che non è da poco? Il governo, a questo proposito, vorrebbe reintrodurre il “dentista sociale”. Si tratta di un aiuto da parte del governo, che mira a supportare le fasce con basso reddito a usufruire di cure dentali, ma a costi più accessibili.

In sostanza, si tratterebbe di un’intesa tra Ministero della Salute, Associazione Nazionale Dentisti Italiani e altri enti di categoria, per fornire cure a prezzi calmierati. Come sempre, per determinare chi ha diritto a questo tipo di cure, si verifica l’ISEE del nucleo familiare.

L’idea, da qualche tempo, sarebbe non solo di fare accordi con professionisti privati, ma anche con le Università. Queste ultime, peraltro, sono le prime, in diversi casi, tramite cliniche universitarie, a promuovere iniziative di questo tipo.

Vedremo, quindi, se saranno introdotti progetti atti a dare maggiore accesso alle cure odontoiatriche, anche a chi è in difficoltà economica. Questo aiuterebbe molti cittadini ad accedere a cure importanti cui spesso devono rinunciare, per i costi troppo elevati evitando anche viaggi costosi all’estero dove i prezzi sono oggettivamente più bassi.

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