Ci vuole un decoder di ultima generazione per abilitare i televisori alle nuove frequenze. Sono previsti diversi incentivi, tra cui un’interessante novità: la consegna gratuita a casa di questi dispositivi.
Il cambio delle frequenze televisive sta gettando un po’ di scompiglio nelle case degli italiani. A causa dell’obbligo di adeguamento introdotto dall’UE, per essere “al passo” e poter accedere alle trasmissioni del nuovo digitale terrestre, è necessario un nuovo televisore o un decoder compatibili sia con il DVB-T2 che con il codec HEVC Main10. Non è necessario, per fortuna, cambiare anche l’antenna.
Per raggiungere questa nuova tecnologia ovviamente tutti gli utenti andranno incontro a spese. Ecco perché il Governo, già l’anno scorso, aveva previsto dei Bonus Tv e Bonus Rottamazione. Sconti sull’acquisto di un televisore “moderno” e/o di un decoder di ultima generazione permettono così agli utenti di continuare a vedere i programmi. Certo le cifre non sono ricchissime, ma tutto può essere utile. Soprattutto in un momento storico come questo in cui aumenti e rincari stanno rendendo difficile arrivare a fine mese.
Confermati dunque i Bonus anche per il 2022
Nella Legge di Bilancio 2022, fortunatamente, i benefit per aggiornare la tecnologia casalinga vengono confermati. Si tratta di due diverse opzioni.
Il bonus tv permette uno sconto di 30€ per l’acquisto di un televisore/decoder adatto alla ricezione delle nuove frequenze. Possono accedervi i nuclei familiari con ISEE inferiore 20.000€. Il bonus rottamazione tv, invece, è un incentivo economico pari al 20% del prezzo d’acquisto di un nuovo televisore. Lo sconto massimo ottenibile è comunque di 100€. Per usufruire di questo bonus non serve dimostrare di avere un ISEE basso, ma si può riscattare una volta sola e bisogna dimostrare di aver “rottamato” il vecchio apparecchio.
La vera novità nella Legge di Bilancio 2022, però, è una piccola aggiunta al benefit. Oltre a concedere per l’anno in corso i due bonus, lo Stato ha messo a disposizione ulteriori soldi per “regalare” agli utenti un decoder nuovo, che verrà consegnato a casa. Ma quali sono i requisiti da soddisfare? Ecco cosa dice il decreto.
Decoder di ultima generazione gratuito a casa: a chi spetta e come richiederlo
La generosità dello Stato è vasta ma purtroppo non andrà a coprire l’intera platea degli italiani che necessitano di aggiornare i televisori. Infatti, solamente gli over 70 che non percepiscono più di 20.000€ all’anno di pensione potranno fare la richiesta. Chi rientra nella categoria, può andare alle Poste e compilare un apposito modulo creato ad hoc. In questo modo potrà ottenere un decoder nuovo di zecca, del valore fino a 30€. Il dispositivo arriverà direttamente a casa dei fortunati. Non è previsto però il servizio di installazione, che è a carico dunque dei singoli cittadini.