Che tipo di attività è il day trading o scalping? In che modo si pratica? Quali sono gli aspetti positivi e negativi da considerare?
Molto spesso nel trading moderno ci imbattiamo sempre di più nell’attività dello scalping. Sia sul web che tra gli addetti ai lavori, ormai quasi tutte le persone che si avvicinano al mondo del trading, ne hanno sentito parlare.
In questo approfondimento, ne analizzeremo i vari aspetti per avere un quadro chiaro dell’argomento in tutte le sue sfaccettature.
Non ci occuperemo delle strategie che riguardano lo scalping, perché quelle sono un discorso a parte, in quanto ogni trader ha le proprie e possono essere molteplici.
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Come funziona il day trading o scalping?
Il day trading è l’operatività svolta esclusivamente all’interno della giornata, quindi senza portare operazioni in overnight.
La peculiarità di questa tipologia di operatività non è solo il fatto di tenere le posizioni aperte nell’arco della giornata, ma anche solitamente l’alto quantitativo di eseguiti effettuati dal trader.
Per quanto riguarda il funzionamento, va considerato lo scalping come un’attività che impegna tutta la giornata o le fasce orarie che si andranno a seguire, data la concentrazione e l’attenzione massima che richiede. L’attività di day trading porta il trader ad un alto numero di operazioni, che siano in acquisto o in vendita, durante la giornata.
L’obiettivo dello scalping, infatti, è individuare anche le più piccole possibilità di trading e lavorarle, per cercare di trasformarle in utili.
Gli strumenti finanziari e i mercati più adatti allo scalping
L’attività del day trading può essere applicata a quasi tutti i mercati e strumenti finanziari, però esistono dei prodotti che vengono considerati migliori e sicuramente sono più efficienti. Partiamo con gli strumenti finanziari:
- Futures. Probabilmente sono lo strumento più adatto anche se necessita di capitali più importanti, perché è il più “reale” nei prezzi. Avere un costo commissionale fisso che conosciamo già in anticipo è sicuramente vantaggioso, visto l’alto numero di trade anche di poco movimento.
- CFD. A differenza dei future hanno come costo lo spread, qui però ne va calcolato attentamente l’impatto in quanto se andiamo a cercare un trade che può portare 3 tik di utile e ne paghiamo 2 di spread diventa controproducente. Dalla loro hanno che si possono anche con piccole somme di denaro.
- Azioni. Inizialmente erano utilizzate solo per fare movimenti di più lungo respiro, negli ultimi anni si è capito come si potessero lavorare anche in intraday. I titoli vanno selezionati attentamente, perché per operare c’è bisogno di volatilità.
- Opzioni. Probabilmente lo strumento meno utilizzato per il day trading, in quanto non sono propriamente efficienti, a meno che non si lavorino in vendita.
Passando invece ai mercati, i più idonei allo scalping sono:
- Mercato degli indici (sia con Futures che con CFD). Sono i mercati più utilizzati e conosciuti al mondo, e anche tra i più idonei all’attività, data la loro volatilità costante.
- Materie prime. Parecchio pesanti in termini di esposizione del capitale, ma hanno una volatilità altissima, manna dal cielo per lo scalping.
- Valute (sia in futures che in forex). Il mercato monetario è talmente vasto che l’attività di day trading non può non focalizzarsi su questo mercato, perché offre numerose opportunità data la sua enorme varietà.
- Mercati azionari. Possono esserci ottime opportunità selezionando attentamente le azioni che hanno volatilità più interessanti per poter fare scalping.
Il day trading può essere applicato a innumerevoli strumenti e mercati finanziari, ma con due punti fermi da tenere a mente:
- per fare scalping ci vuole volatilità;
- attenzione ai costi per evitare l’impatto negativo delle commissioni.
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I pro e e i contro del day trading
Quello dello scalper è un approccio molto particolare, per poter valutare se fa per noi, bisogna valutarne con attenzione i fattori positivi e quelli negativi.
PRO
- Necessita sicuramente di capitali inferiori rispetto ad altre attività di trading, dato che tutte le operazioni vengono chiuse in giornata, di conseguenza i margini richiesti saranno molto inferiori rispetto a operazioni che vanno in overnight.
- Maggior sicurezza di non essere esposti a grossi cambiamenti di mercato, lavorando nell’intraday la percentuale di incappare in black swan è molto ridotta.
- L’adrenalina che ti fornisce lo scalping è unica, quindi diciamo che per i più temerari è sicuramente l’attività più indicata.
- Un ulteriore vantaggio è l’enorme varietà di mercati e strumenti che si possono lavorare, che si confà all’approccio molto analitico dello scalping.
CONTRO
- Tante ore davanti al monitor, perché lo scalping ha bisogno di individuare anche i più piccoli movimenti di mercato e le più piccole variazioni di condizioni.
- Un altro punto a sfavore è direttamente correlato al primo contro: l’altissimo livello di stress. Fare trading è sfiancante, svolgerlo in modalità scalping decuplica questa sensazione.
- L’attenzione ai costi deve essere maniacale, perché potrebbe capitare che nonostante si abbia una strategia vincente,i guadagni vengano erosi dalle commissioni o dagli spread.
Come abbiamo potuto vedere, l’attività del day trader è molto variegata, possiede tanti lati positivi, ma anche parecchi punti a sfavore. Prima di iniziare a intraprendere questa strada, è opportuno che si facciano le dovute considerazioni, come del resto si dovrebbe fare sempre quando ci approccia al trading in generale.