Le istituzioni sempre al fianco delle famiglie, succosi bonus e contributi in arrivo. Si va dai voucher sport ai sostegni per i genitori.
Diverse le novità in arrivo nelle prossime settimane per le famiglie, tra bandi per la genitorialità, voucher per le attività sportive e contributi per i nuclei che riversano in difficoltà. Una serie di iniziative che permetteranno ai cittadini di affrontare al meglio il momento socioeconomico complicato che stiamo attraversando. Le istituzioni scendono in campo ancora una volta e tendono la mano a chi si trova più in difficoltà.
L’importo dei fondi che verranno stanziati è abbastanza ingente, in pochi forse avrebbero immaginato un intervento così massiccio sul tema dei sostegni economici. Eppure lo scenario si è concretizzato nel giro di pochi giorni e, sempre in breve tempo, dovrebbero essere pubblicati i bandi per le future erogazioni. A questo punto non resta molto altro da fare se non attendere, a giudicare dalle informazioni trapelate finora dovremmo essere praticamente agli sgoccioli.
Continua l’impegno e si moltiplicano gli sforzi dell’Ambito Territoriale Sociale, per l’area compresa tra Monasterace e Siderno, con comune capofila Caulonia, facente parte della città metropolitana di Reggio Calabria. Ad annunciare le numerose iniziative è stata l’assessore alle Politiche sociali, Antonella Ierace, ufficializzando bonus e contributi alle famiglie: “Si spazia dal sostegno alla genitorialità ai voucher per lo sport, dall’inclusione delle persone con disabilità alla loro autonomia abitativa”.
Il primo bando riguarda lo stanziamento di 50mila euro dal Fondo nazionale per le Politiche della famiglia e andranno a consolidare il sistema di sostegno e di promozione della genitorialità, oltre a garantire il diritto per i ragazzi e per le ragazze di “crescere in un contesto familiare e sociale accogliente”, che sia in linea con le loro esigenze e i loro bisogni. Inoltre ci si concentrerà su neo-genitori, nuclei a rischio di esclusione sociale, monoparentali, omogenitoriali, famiglie immigrate, composte da genitori separati o in fase di divorzio.
Al contempo 25mila euro saranno destinati a un pacchetto di voucher per permettere ai più giovani – in particolare la fascia d’età compresa tra i sei e i diciassette anni – di continuare a praticare sport, pur vivendo all’interno di un quadro economico difficile.
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