Il 2022 si prevede come un anno ricco di novità molto interessanti per tutti gli italiani. Gli aumenti in busta paga per i lavoratori.
Il 2022 è atteso da milioni di italiani per le numerosissime novità che insieme ad esso dovrebbero arrivare. Si va dall’aumento delle pensioni grazie alle rivalutazioni previste dalla legge in base all’aumento del costo della vita ad una serie di vantaggi per i lavoratori italiani basta ad una revisione della pressione fiscale sulle retribuzioni di tutti gli occupati. Una riforma del sistema per la quale il nostro Governo ha stanziato la bellezza di 12 miliardi complessivi. Un riforma, una riconsiderazione di tutto il processo fiscale sugli stipendi.
Il fondo taglia tasse del Governo Draghi per il quale sono stati stanziati all’interno della manovra complessiva ben 8 miliardi di euro porterà all’abbassamento del cuneo fiscale all’insieme delle imposte e quant’altro che gravano sulle retribuzioni dei lavoratori italiani. Nel caso specifico le riforma è stata suggerita direttamente dall’Ocse che ha visto l’Italia come uno dei paesi maggiormente caratterizzati dall’imponenza del cuneo fiscale. Una manovra necessaria insomma, che vedrà la sua applicazione nel 2022.
Cuneo fiscale: quali saranno le categorie di lavoratori coinvolti
Il bonus in questione, l’aumento previsto dalla manovra del Governo Draghi riguarderà però soltanto i lavoratori dipendenti. Non sono ancora chiare le percentuali nette di aumento delle retribuzioni. Ciò che è chiaro è che ci saranno dei vantaggi importanti sia per i lavoratori che per le imprese con la questione del cuneo fiscale che andrà nettamente giù, cosi come previsto. Il 2022 cosi come anticipato riserverà una serie di importanti sorprese sotto molti punti di vista. Dai pensionati, ai lavoratori alle famiglie che andranno a beneficiare di numerosi vantaggi dal prossimo anno.
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Per le famiglie il nuovo anno porterà una novità assolutamente positiva. L’assegno unico mensile. In pratica ci sarà un unico versamento per il nucleo familiare che andrà ad accorpare tutte le misure che generalmente riguardano la famiglia. Tra bonus legati al numero dei figli o al reddito. Tutto in un’unica soluzione, tutto in una unica data. Le famiglie insomma, cosi come i lavoratori dipendenti potranno certo sorridere. Un po’meno i pensionati che con le ultime proiezioni legate al sistema pensionistico dovranno attendere in media due anni in più per concludere il proprio percorso lavorativo. In attesa di novità a riguardo, chiaramente.