Come funziona il mercato delle criptovalute e come va inteso l’aumento di valore: le variabili sono tante, bisogna far riferimento a tutte
Il mercato delle criptovalute è caratterizzato dalle forti oscillazioni che si protraggono nel tempo, rendendo pericolosi gli investimenti per i meno esperti. Negli ultimi tempi monete digitali come il Bitcoin hanno avuto un assestamento legato al sentiment degli investitori che è più fiducioso rispetto al passato, soprattutto dal momento in cui si è registrata l’entrata in borsa.
Nonostante ciò rimane ancora un settore molto buio, con poche regolamentazioni e con una strada non precisa da seguire per il futuro, che lascia aperti molti interrogativi. Ma l’aumento del prezzo di una criptovaluta è sempre un segnale che il suo utilizzo sta crescendo?
La risposta non è così scontata. Veder crescere il valore di una crypto non significa solo che è più utilizzata, è un dato che dovrebbe essere interpretato seguendo l’analisi di più variabili. Sebbene una maggiore adozione possa contribuire all’incremento del valore, ci sono infatti molti altri fattori che incidono sulle dinamiche di prezzo ed è importante comprendere queste dinamiche se si vuole investire nel settore.
Relazione tra utilizzo e aumento di valore delle criptovalute
1. Domanda e offerta
L’aumento della domanda di una criptovaluta spesso porta a un incremento del suo valore, indipendentemente dal fatto che venga effettivamente utilizzata per transazioni o applicazioni reali. Se sempre più investitori vogliono acquistare una crypto per scopi speculativi, il prezzo può salire senza che vi sia un effettivo incremento di utilizzo quotidiano. Per fare un esempio, nel 2021 il Bitcoin toccò massimi molto alti ma non tanto perché fosse utilizzato per i pagamenti, piuttosto perché grandi investitori istituzionali hanno iniziato a comprarlo come asset di riserva, riducendo così l’offerta disponibile.
2. Fattori esterni
Le criptovalute sono estremamente sensibili anche agli eventi macroeconomici e alle regolamentazioni. Ciò significa che una nuova legge che limita l’uso delle crypto in un determinato Paese ad esempio potrebbe far crollare i prezzi, mentre una decisione favorevole (come l’approvazione di ETF su Bitcoin) può farli salire.
3. La percezione del valore da parte degli investitori
Spesso il prezzo delle criptovalute cresce non perché siano più utilizzate, ma perché gli investitori le percepiscono come una buona opportunità di guadagno. Se molti investitori credono in un progetto, potrebbero investirci presi da un sentiment positivo nei confronti di quest’ultimo, senza che ci sia un motivo concreto, piuttosto in prospettiva futura.
In sostanza, l’aumento del valore di una criptovaluta può essere un segnale di maggiore utilizzo, ma non sempre. Spesso è proprio questa combinazione di domanda e offerta, regolamentazioni e percezione del mercato a determinare il prezzo. Gli investitori devono quindi analizzare più variabili prima di trarre conclusioni affrettate.