Il sistema MmeVault di Crypto All-Stars incentiva i trader ad approcciarsi allo staking, nonostante i rischi oggettivi la convenienza è allettante.
MemeVault è il sistema che sfrutta il protocollo Proof-of-Stake (PoS) di Ethereum e sta convincendo sempre più trader di criptovalute a optare per lo staking. Un ecosistema spinto da Crypto All-Stars tramite cui gli utenti possono fermare fino a dodici meme coin diverse allo stesso tempo, sfruttando una gestione semplificata delle ricompense. Queste, in generale, vengono distribuite sotto forma di STARS che, per chi non lo sapesse, è il token nativo della piattaforma; avere in tasca più STARS aumenta sensibilmente le possibilità di profitto.
Le ricompense passive, tra l’altro, sono a portata di mano e il guadagno diventa più efficiente. Crypto All-Stars inoltre promette rendimenti annuali (APY) particolarmente competitivi, basta pensare che possono arrivare fino al 226 per cento. Non a caso lo staking sta diventando un’alternativa affascinante se confrontata con i metodi d’investimento tradizionali. Mettere in campo una strategia del genere è abbastanza semplice, visto che non è necessaria né attrezzatura costosa né competenze tecniche specifiche o avanzate.
Staking su Crypto All-Stars, quali rischi per i trader? I pericoli sono dietro l’angolo
Crypto All-Stars sta cercando di coinvolgere in maniera attiva i propri utenti, ad esempio invitandoli a partecipare alla prevendita, che permette di guadagnare ricompense in tempi brevi (e da subito). È solo uno degli aspetti che generano un ambiente stimolante ma lo staking presenta dei rischi oggettivi da considerare. Uno su tutti è la volatilità del mercato, con il valore delle criptovalute (e quindi pure dei token stakati) che può subire fluttuazioni significative, non vanno escluse perciò perdite considerevoli.
Per non parlare dei periodi di ‘fermo’, noti in gergo come lock-up, ovvero quando ai trader viene interdetto l’accesso ai token stakati, limitando la liquidità e precludendogli la possibilità di reagire ai cambiamenti del mercato. È anche possibile di incappare in un processo di slashing, se un validatore della rete non dovesse rispettare le regole del protocollo. Cosa comporta? La perdita di una buona fetta dei token stakati; c’è da dire che Crypto All-Stars si appoggia a degli audit che garantiscono la sicurezza ma il rischio rimane concreto.
In ogni caso, ci si deve pur sempre affidare a una piattaforma esterna che gestisca le operazioni, attacchi informatici e vulnerabilità sono fattori da prendere in considerazione. Infine, è bene ricordare che attraverso lo staking si bloccano i propri asset, in questo modo gli utenti potrebbero lasciarsi sfuggire opportunità d’investimento alternative sul mercato, come può essere il trading attivo oppure l’acquisto di NFT.