Chi desidera investire sul mercato immobiliare, dovrebbe prendere in considerazione forme di investimento diverse dalla compravendita, come il crowdfunding e altri metodi per guadagnare.
Quando si pensa ad un investimento immobiliare, molte persone commettono l’errore di credere che l’unica fonte di guadagno sia legata all’operazione di acquisto o di vendita di una casa. Da oggi è possibile guadagnare attraverso altri metodi come il crowfunding e le aste immobiliari.
L’investimento immobiliare è da sempre uno dei più sicuri tra quelli esistenti. In effetti una casa, fatta eccezione per rarissimi casi, non è deperibile e può essere conservata per molti anni. Non a caso è una forma di investimento che viene tramandata di generazione in generazione, attraverso l’eredità.
In che modo si può fruttare un investimento immobiliare? Molte persone commettono l’errore di credere che una casa o più in generale un bene immobiliare sia in grado di offrire un guadagno solo attraverso un atto di compravendita.
In realtà, esistono molti altri metodi che permettono di monetizzare un investimento immobiliare. Ci stiamo riferendo al crowdfunding, alle aste o all’apertura di un bed and breakfast.
Crowdfunding e altri metodi per guadagnare
Il crowdfunding immobiliare permette di investire su progetti immobiliari. In sostanza, l’investitore non punta denaro al fine di diventare proprietario di un immobile, ma con lo scopo di vedere crescere un progetto.
Questa forma di investimento sta riscuotendo un importante successo negli ultimi anni, tanto da accogliere un gran numero di investitori.
Il crowdfunding immobiliare ha un meccanismo di base che è piuttosto semplice e che si sviluppa attraverso l’utilizzo di una piattaforma. In questo caso, l’operatore, ovvero, colui che sviluppa il progetto immobiliare, propone la sua idea agli investitori attraverso la suddetta piattaforma digitale.
Ogni investitore interessato al progetto punterà una somma di denaro, che andrà a finanziare l’iniziativa.
In questo modo il promotore non avrà bisogno di rivolgersi ad un istituto bancario dal momento che riuscirà a raccogliere il credito necessario tramite questo metodo di investimento.
Cos’è il crowdfunding e altri metodi per guadagnare
Con il termine crowdfunding si fa riferimento letteralmente ad un finanziamento collettivo. In effetti, questa forma di investimento prevede che più persone collaborino alla raccolta di una somma di denaro che serve a realizzare un progetto immobiliare. Cosa ci guadagna l’investitore?
Colui che investe in un progetto di crowdfunding immobiliare ha la possibilità di guadagnare sulla liquidazione del capitale. In sostanza, è come se l’investitore stesse comprando le quote di una società che poi successivamente gli vengono liquidate o distribuite con i dividendi.
Dal momento che questa forma di investimento porta con sé un ampio margine di rischio, una valida alternativa potrebbe essere il Lending crowdfunding.
In questo caso, l’operazione prevede la richiesta di finanziamento da parte di un’impresa immobiliare ad un gruppo di risparmiatori privati, i quali si esporranno al rischio di perdere tutto o parte dell’investimento. In cambio, però, otterranno dei rendimenti notevoli, che possono arrivare anche ad interessi pari al 10% annui.
Altri metodi di investimento immobiliare
Oltre al crowdfunding, che è una forma d’investimento estremamente interessante, chi è interessato ad investire nel settore immobiliare dovrebbe prendere in considerazione anche altre soluzioni.
Una di queste è l’asta immobiliare che da sempre rappresenta un’occasione per fare ottimi affari. Generalmente gli immobili venduti all’asta hanno un prezzo molto più basso rispetto a loro reale valore di mercato.
Tuttavia, queste forme di compravendita prevedono dei requisiti ben precisi, tra cui la disponibilità della liquidità che permetterà la compravendita dell’immobile.
In sostanza, se si vuole diventare titolari di un immobile venduto all’asta non è possibile accedere ad un mutuo bancario. Pertanto, sarà necessario che l’investitore avrà a disposizione sin da subito l’intera somma di denaro necessaria per diventare titolare dell’immobile.
Per quanto, invece, riguarda l’idea di un Bed and Breakfast, come forma di investimento, questa parte dal presupposto che si abbia una casa di proprietà nella quale non si vive e dalla quale si voglia ottenere un guadagno.
Prima di procedere alla trasformazione di una casa ad uso abitativo in un Bed and Breakfast è necessario informarsi sulle norme e sui regolamenti in vigore.
Infatti, dal momento che il Bed and Breakfast è un’attività aperta al pubblico, sono necessarie una serie di licenze e di adeguamenti normativi ben precisi, tra cui quelli igienico-sanitari.