Le società del settore stanno vivendo un anno a dir poco difficile tanto da essere stato rinominato inverno delle criptovalute.
In questo momento storico grandi squilibri modificano i rapporti internazionali e il mercato delle criptovalute cerca di orientarsi in base alle nuove prospettive future.
A causa del crollo del prezzo degli asset digitali sono molte le società nel settore che hanno rilevato pesanti perdite. Nonostante ciò alcune di queste sembrano invece essere andate alla grande; è il caso della piattaforma di criptovalute FTX di Sam Bankman-Fried, emersa come garanzia del settore, salvando diverse società in difficoltà.
Bankman-Fried si è laureato in fisica al Massachusetts Institute of Technology e ha iniziato la sua carriera come trader quantitativo presso Jane Street Capital. Solo cinque anni fa ha acquistato il suo primo Bitcoin; la strategia sul mercato è consistita nel sfruttare le importanti opportunità di arbitraggio relativi alle diverse quotazioni della stessa criptovaluta su diversi exchange.
Bankman oggi miliardario ha recentemente rivelato che ha cominciato a sfruttare gli ultimi ribassi per accumulare qualche criptovaluta, selezionandola tra le migliaia presenti. Cinque anni fa e ha dichiarato di essere stato attratto dal settore da ampie opportunità di arbitraggio che sembravano “troppo belle per essere vere”.
Il 30 enne miliardario e la sua azienda è la principale concorrente di Coinbase. Questa ha visto le sue azioni crollare del 70% e ha licenziato un quinto della sua forza lavoro a causa del crollo dei prezzi delle criptovalute. FTX è riuscita a emergere in qualche modo sfruttando un’ampia liquidità e fungendo da prestatore di prima istanza alle società entrate in crisi con l’inizio del crollo.
FTX si inserisce nel mercato acquisendo posizioni e dando liquidità al settore in crisi
Una storia che non sembra avere nulla di speciale se non fosse che Bankman è intervenuto non solo in un ottica speculativa ma anche per cercare di mantenere in piedi il settore; come società privata ha agito affinché la crisi non si propagasse in modo sistemico. A luglio, FTX ha firmato un accordo che le da facoltà di acquistare BlockFi dopo aver fornito una linea di credito di 250 milioni di dollari. FTX ha concesso anche 500 milioni di dollari a Voyager Digital, che ha in seguito dichiarato bancarotta.
Il danno sul settore rischiava di coinvolgere troppe persone e rovinare completamente la fiducia degli investitori. L’industria delle criptovalute ha visto miliardi di dollari di capitalizzazione spazzati via in poche settimane. Gli eventi più eclatanti degli ultimi mesi sono stati l’implosione sorprendente della stablecoin Terra USD e il fallimento dell’hedge fund Three Arrows Capital.
Il Bitcoin, la più grande criptovaluta del mondo, ha perso più della metà del suo valore quest’anno. Nessuno è immune dalla recente crisi e altri importanti sfide dovranno essere superato da FTX e altre società nel settore impegnate a offrire servizi per il mercato retail.
BlackRock in collaborazione anche con Coinbase
Nonostante la forte flessione del mercato l’interesse è rimasto alto e sono stati molti i trader che hanno voluto continuare a investire sui minimi di prezzo. Un trend notevole che spinto da parte di alcuni clienti istituzionali ha spinto BlackRock a lanciare uno Spot Bitcoin Private Trust per i clienti istituzionali Usa. Il trust monitorerà le prestazioni del Bitcoin, offrendo un’esposizione diretta al prezzo della valuta digitale.
Il colosso del risparmio gestito prosegue così a piccoli passi la penetrazione nel mercato delle criptovalute. Con un giro d’affari di 8,5 trilioni di dollari proprio ad agosto ha ridefinito la sua strategia comprendendo blockchain, stablecoin e criptovalute.
BlackRock ha in questo senso collaborato anche con Coinbase per offrire ai clienti istituzionali della sua piattaforma Aladdin l’accesso a Bitcoin. L’accordo consente ai trader di Aladdin, come gestori patrimoniali, fondi pensione, assicuratori e tesorieri aziendali, di gestire l’esposizione al Bitcoin direttamente tramite un sistema di trading integrato.
Oltre a questo BlackRock avvicinandosi alle criptovalute, ha lanciato ad aprile un ETF blockchain, mentre contestualmente il CEO Larry Fink, ha affermato che la guerra in Ucraina potrebbe accelerare l’adozione della valuta digitale. L’ETF iShares Blockchain and Tech replica i risultati degli investimenti di un indice composto da azioni di aziende Usa e internazionali coinvolte nello sviluppo, nell’innovazione e nell’utilizzo di tecnologie blockchain.