Sapere subito se un familiare o un conoscente ha dei debiti in essere: ecco come occorre procedere.
I debiti non piacciono a nessuno, su questo saremo tutti d’accordo. Eppure, nel corso della vita, ognuno di noi può contrarne diversi e per motivazioni differenti. Può capitare, dunque, di aver bisogno di sapere se persone con cui abbiamo un rapporto, che sia di tipo familiare, lavorativo e così via, ne abbia in essere. Le ragioni possono essere disparate, ma si possono tradurre con un semplice concetto: affidabilità.
Pensiamo ai casi in cui dobbiamo avviare una collaborazione, aprire un conto cointestato, tutte quelle iniziative, dunque, che ci vedranno coinvolti a livello economico con il diretto interessato. Come fare, allora, a scoprire, in modo legale ovviamente, se la persona in questione ha contratto ed è responsabile di debiti? Per riuscirci occorre seguire una procedura precisa: ecco, nel dettaglio, in che modo procedere.
Come scoprire se un familiare o un conoscente ha dei debiti
Laddove, dunque, sussistano degli interessi giuridici adeguati e meritevoli, c’è un modo legale di procedere per scoprire se l’altra persona ha o meno dei debiti. Possiamo, in realtà, seguire diverse strade: andiamo, quindi, a vedere le più comuni e come funzionano, così da evitare ogni tipo di problema.
In primo luogo, possiamo consultare il registro protesti. Questo annota coloro che non hanno pagato assegni, cambiali e simili ed è aperto alla consultazione di tutti. Basterà recarsi all’Ufficio Protesti della Camera di Commercio o procedere online per richiedere una visura sull’interessato.
Vi è poi la visura ipotecaria e catastale. La prima ci consente di sapere se una persona è o è stata proprietaria di immobili, ma anche se vi sono pignoramenti in corso sugli stessi. La seconda, invece, ci permette di scoprire se sugli stessi è iscritta un’ipoteca, che generalmente è conseguenza di un debito in corso, sebbene non ci fornirà informazioni riguardo ai pagamenti. In entrambi i casi bisogna rivolgersi alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Ancora, abbiamo la possibilità di consultare il Registro fallimenti. In tal modo scopriremo se il diretto interessato ha dichiarato fallimento, il che è utile in caso di aziende e simili. Occorre, in questo caso, rivolgersi al tribunale e tenere a mente che tale registro viene aggiornato al termine della procedura fallimentare e non in tempo reale.
Infine, ma non per importanza, possiamo presentare al tribunale una richiesta apposita per scoprire pignoramenti mobiliari, immobiliari e presso terzi, ma avremo, in tal senso, bisogno di una motivazione valida con un interesse tutelato dalla legge che dovremo spiegare al momento della richiesta stessa.