FTSE Russell Group, precedentemente chiamata Financial Times Stock Exchange (FTSE), è una società finanziaria britannica specializzata nella produzione di indici per i mercati finanziari mondiali.
FTSE Russell Group aveva sede nel Regno Unito. Una delle società proprietarie di FTSE Russell Group è il London Stock Exchange Group (LSEG). Il London Stock Exchange Group (LSEG) è proprietario di diverse attività finanziarie, tra cui Borsa Italiana, Millennium IT e FTSE Russell Group.
La Divisione Indicizzazione del Financial Times Stock Exchange (FTSE) è paragonabile alla Divisione Indicizzazione di Standard & Poor’s; è specializzata nella creazione di offerte di indici che possono servire come benchmark per i mercati finanziari globali. Dal momento che un indice è costituito da un ipotetico portafoglio di azioni, è in grado di rappresentare la performance di un determinato segmento di mercato, il che viene anche definito benchmark.
Nonostante il FTSE offra un gran numero di indici, i due più noti sono il FTSE 100, composto dalle azioni blue-chip quotate alla Borsa di Londra e con la più alta capitalizzazione, e l’indice Russell 2000, un indice del mercato azionario a piccola capitalizzazione che comprende le 2.000 azioni che contribuiscono in misura minore all’indice Russell 3000.
Che cos’è un indice di mercato
Un indice di mercato determina l’andamento nel tempo di un certo insieme di azioni, obbligazioni o altri investimenti. Questi investimenti sono talvolta organizzati intorno a un determinato settore, come le aziende del settore tecnologico, o addirittura al mercato azionario nel suo complesso, come nel caso dell’S&P 500, del Dow Jones Industrial Average (DJIA) o del Nasdaq.
Per quanto riguarda gli indici di mercato, non esiste una dimensione predeterminata. D’altra parte, l’indice CRSP conta più di 3.700 titoli, mentre il DJIA conta solo trenta aziende. La cosa più importante è che ognuno di essi abbia una dimensione del campione sufficientemente ampia da riflettere accuratamente il comportamento generale del segmento economico che cerca di rappresentare.
Come si costruiscono gli indici del mercato azionario
Per decidere quali aziende o altri investimenti includere nel proprio indice, ogni indice borsistico impiega un algoritmo proprietario.
Le società che si posizionano in alto in termini di capitalizzazione di mercato, ossia il valore complessivo di tutte le loro azioni in circolazione, possono essere le uniche a essere incluse negli indici che valutano la performance di ampie porzioni del mercato.In alternativa, possono essere scelte da un comitato composto da persone esperte, oppure possono semplicemente provenire da tutte le azioni scambiate in un determinato mercato azionario. Una volta che il gestore di un indice ha deciso quali aziende includere nell’indice, il passo successivo è quello di definire il modo in cui tali aziende sono rappresentate all’interno dell’indice.
Questo tipo di rappresentazione viene definito ponderazione dell’indice. È possibile che tutte le società incluse in un indice abbiano la stessa influenza sulla performance dell’indice, oppure che ogni società abbia un impatto diverso a seconda della capitalizzazione di mercato o del valore azionario dell’indice.
Cos’è l’indice FTSE 100
L’Europa è una regione che fa largo uso dell’FTSE 100. Il livello iniziale dell’indice è stato fissato a 1.000 quando è stato istituito nel gennaio 1984. Nel corso di questo periodo, ha raggiunto picchi di oltre 7.000. Così come molti investitori negli Stati Uniti guardano all’indice Dow Jones o all’indice S&P 500 come proxy della performance del mercato azionario più ampio del Regno Unito, molti analisti di mercato, trader e investitori guardano al FTSE 100 come proxy della performance del mercato azionario più ampio del Regno Unito.
Il livello del FTSE 100 viene determinato calcolando la capitalizzazione di mercato totale delle aziende che compongono l’indice, oltre al valore dell’indice stesso.Nel corso della giornata di contrattazione, la capitalizzazione totale del mercato e i prezzi delle singole azioni delle società indicizzate subiscono entrambi delle variazioni, che si traducono in una variazione del valore dell’indice.
Il FTSE 100 viene valutato rispetto alla chiusura del mercato del giorno precedente, se la sua quotazione è superiore o inferiore a quella del giorno prima.
Come si calcolano i valori degli indici FTSE
Dal momento dell’apertura del mercato alle 8:00 del mattino fino alla chiusura della Borsa di Londra alle 16:30, viene calcolato continuamente in ogni giorno di negoziazione. Un calo del valore delle principali aziende quotate nel Regno Unito è indicato da una diminuzione del FTSE 100. Se l’indice FTSE raggiunge un valore minimo, il mercato è in grado di fornire un’indicazione di massima. Se l’indice FTSE raggiunge un nuovo massimo, indica che il valore aggregato di tutte le aziende incluse nell’indice è cresciuto.
Il riaggiustamento dei membri dell’indice, ossia delle aziende che compongono il FTSE 100, avviene su base trimestrale, spesso il mercoledì successivo al primo venerdì dei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre. I valori delle società rilevati alla chiusura dell’attività la sera precedente la revisione sono la fonte degli aggiustamenti apportati ai componenti dell’indice sottostante e alla ponderazione di tali componenti.
Queste sono le prime cinque partecipazioni del FTSE 100 per capitalizzazione di mercato al 26 giugno 2023:
- AstraZeneca
- Shell
- HSBC
- Unilever
- BP
Per quanto riguarda le aziende del Regno Unito e l’economia del Regno Unito nel suo complesso, il FTSE 100 è talvolta considerato un indice di successo. In quanto tale, attira spesso gli investitori che cercano un’esposizione alle grandi società con sede nel Regno Unito.Il FTSE 100 è composto per lo più da imprese con sede nel Regno Unito ed è influenzato dagli avvenimenti quotidiani del Regno Unito, nonostante alcuni dei suoi elenchi contengano imprese con sede in altri Paesi.
Altri indici del Gruppo FTSE
Come si è detto in precedenza, il Gruppo FTSE e il marchio FTSE Russell possiedono un numero considerevole di indici ad essi associati. Il FTSE 250, il FTSE 350 e il FTSE All-Share sono i tre indici più popolari offerti dal FTSE Group. Anche il FTSE 100 è incluso in questo elenco.
Altri indici FTSE Russell molto conosciuti sono i seguenti:
- FTSE Nasdaq 500
- FTSE AIM 100
- FTSE RAFI US 1000
- FTSE4Good Indices
- FTSE Dividend Growth
- Russell Top 200
- Russell 3000
- Russell 2000
- Russell 1000
- Russell Equal Weight Indices
- Russell Geographic Exposure Indices
Domande Frequenti (F.A.Q.)
Come si fa ad investire nel FTSE?
Sebbene non sia possibile investire direttamente in un indice, è possibile investire in fondi che imitano, seguono o addirittura shortano l’indice FTSE.Molti di essi sono fondi negoziati in borsa (ETF), che rendono piuttosto semplice l’accesso agli indici. Potete investire in fondi che seguono questi indici, come il Vanguard FTSE 100, il Vanguard FTSE 250, l’iShares 350 U.K. Equity Index Fund, l’iShares Core FTSE 100 e il Vanguard FTSE U.K. All Share Index Unit Trust. Questi fondi sono esempi di fondi che seguono questi indici.
Che cos’è esattamente l’equivalente americano del FTSE?
Il “FTSE” è il Financial Times Stock Exchange del Regno Unito, che fornisce numerosi indici. L’FTSE 100, che misura le prime 100 aziende del Regno Unito in base alla loro capitalizzazione di mercato, è il più significativo di questi indici. L’S&P 500, che segue le 500 aziende più importanti degli Stati Uniti in base alla loro capitalizzazione di mercato, o il Dow Jones Industrial Average (DJIA), che copre 30 importanti società degli Stati Uniti, sarebbero l’equivalente di questo negli Stati Uniti.
Posso investire nel FTSE come americano?
Il FTSE è aperto agli investimenti dei cittadini americani.Ad esempio, il Vanguard FTSE 100, il Vanguard FTSE 250, l’iShares 350 U.K. Equity Index Fund e l’iShares Core FTSE 100 sono tutti esempi di fondi negoziati in borsa che seguono questi indici. Investire in questi fondi è il metodo più semplice per raggiungere questo obiettivo.
Paragonando un mercato azionario a una borsa valori, quali sono le principali differenze tra i due?
Un’istituzione o un mercato specificamente progettato per consentire la negoziazione di titoli azionari è noto come borsa valori. Si tratta, ad esempio, della Borsa di New York e del Nasdaq. Quando si fa riferimento a tutte le azioni scambiate in una certa nazione o regione, si usa l’espressione “mercato azionario” come termine generico. Ad esempio, tutte le società quotate alla Borsa di New York e al Nasdaq.
In sintesi
- Il FTSE Group, spesso noto come Financial Times Stock Exchange, è una società finanziaria specializzata nell’amministrazione di borse di attività e nella creazione di servizi di indicizzazione per i mercati finanziari mondiali.
- Per il momento, il gruppo London Stock Exchange (LSE) è il proprietario di FTSE.
- Il marchio FTSE Russell è nato dalla fusione di FTSE Group e Russell nel maggio 2015.
- Sebbene l’FTSE 100 sia l’indice più noto del FTSE, il FTSE Group è responsabile della gestione di numerosi altri indici.
- Acquisire conoscenze sulla comprensione del Gruppo Financial Times Stock Exchange (FTSE)
- Uno dei fornitori globali di indici finanziari di riferimento, dati di mercato e analisi, il Gruppo FTSE Russell è stato fondato nel 2015 a seguito della fusione di FTSE e Russell Investments.
- La società ha sede nel Regno Unito.Gli indici del FTSE sono progettati per soddisfare le esigenze di una vasta gamma di clienti, tra cui buy-side, sell-side, depositari, proprietari di asset, borse, consulenti di investimento e fornitori di fondi negoziati in borsa (ETF).
- Questi indici sono accessibili in un’ampia gamma di classi di attività, stili e strategie.
Conclusioni
Esistono diversi indici distinti forniti dal Financial Times Stock Exchange, ora noto come FTSE Russell Group. Questi indici misurano varie parti dei mercati finanziari del Regno Unito. L’indice più importante, l’FTSE 100, segue le prime 100 aziende del Regno Unito in base alla loro capitalizzazione di mercato, in modo analogo a come opera l’S&P 500 negli Stati Uniti.
I potenziali investitori interessati a ottenere un’esposizione a questi indici hanno la possibilità di investire in fondi che li seguono, come ad esempio l’iShares Core FTSE 100.
*NB: Le riflessioni e le analisi condivise sono da intendere ad esclusivo scopo divulgativo. Quanto esposto non vuole quindi essere un consiglio finanziario o di investimento e non va interpretato come tale. Ricorda sempre che le scelte riguardo i propri capitali di rischio devono essere frutto di ricerche e analisi personali. L’invito è pertanto quello di fare sempre le proprie ricerche in autonomia.