Nuovo bando Inps per assegni di frequenza e contributi. Tutti gli aventi diritto risponderanno a particolari requisiti.
Le festività natalizie di avvicinano e l’Inps ha in serbo l’ennesimo regalo per i cittadini che vivono particolari condizioni e che quindi necessitano di ulteriori trattamenti di riguardo, in un certo senso. Assegni di frequenza e contributi formativi, scattano i bandi pubblicati dalla stessa Inps. Famiglie con bambini e ragazzi in età scolare appartenenti a categorie fragili, ad esempio possono richiedere questa ulteriore forma di assistenza da parte dello Stato. Per quel che riguarda l’anno scolastico 2020/2021, quindi queste famiglie hanno la possibilità di attingere a particolari sovvenzioni e misure speciali.
I documenti ed i requisiti necessari per accedere al bando in questione per l’accesso alle misure erogate dalla stessa Inps. Assegni di frequenza spettanti ad orfani ed equiparati iscritti alla gestione magistrale e contributi formativi spettanti sempre per figli orfani o equiparati, portatori di handicap iscritti alla gestione magistrale. L’Inps sottolinea inoltre che si intendono “equiparati” ai figli, i giovani regolarmente affidati per un periodo non inferiore ai 6 mesi nel corso dell’anno scolastico 2020/2021. Stessa cosa vale per coloro che si intendono equiparati agli orfani, parliamo cioè dei figli inabili a qualsiasi attività lavorativa, oppure orfani di uno dei due genitori non riconosciuti dall’altro.
Contributi Inps fino a 1000 euro: assegni di frequenza e contributi formativi: cifre e requisiti
Per quel che riguarda l’assegno di frequenza parliamo di contributi dal valore complessivo che varia tra i 600 e gli 850 euro, considerando il certificato Isee del nucleo familiare in questione. I requisiti da rispettare sono i seguenti:
- Frequenza nell’anno scolastico 2020/2021 di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado fino alla classe seconda superiore.
- Essere a carico fiscale del richiedente la prestazione.
Per quel che riguarda invece i contributi formativi restano contenuti nelle seguenti cifre:
- Tra 600 e 850 euro, sempre Isee alla mano, per la frequenza di asili nido, scuole dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di I grado fino alla classe seconda superiore.
- Tra 800 e 1.000 euro, con ovvia certificazione reddituale, euro per la frequenza di scuole di formazione post obbligo e scuole speciali e propedeutiche all’inserimento sociale e lavorativo.
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Nel caso specifico della seconda misura i requisiti risultano essere, nei dettagli, i seguenti:
- Frequenza nell’anno scolastico 2020/2021 di asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I grado fino alla classe seconda superiore, scuole di formazione e scuole speciali propedeutiche all’inserimento socio-lavorativo.
- Essere considerati a carico fiscale del richiedente la prestazione in questione.