Una delle prime proposte che un pianificatore finanziario dovrebbe fare a un cliente è la creazione di un conto di emergenza.
Uno dei presupposti per avere un corretto approccio agli investimenti è quello di contare su un capitale sufficiente a mantenere l’attenzione corretta al rischio e la pazienza nella scelta degli investimenti.
Mettere da parte una quota di denaro sotto forma di liquidità è anche necessario per rispettare il corretto money management; in questo modo si riduce la probabilità di dover disinvestire velocemente a fronte di imprevisti economici. Oltre alle fastidiose commissioni e alla parziale distruzione del piano di investimento, questa scelta ha dei costi di mancato guadagno che rimangono senza possibilità di recupero.
Secondo il rapporto Consob 2021 sulle scelte di investimento delle famiglie italiane il 28% di esse non è in grado di far fronte a una spesa imprevista di 1.000 euro. Una soglia di spesa molto facile da raggiungere e superare che può portare danni superiori a quelli previsti. Un danno all’automobile, un guasto imprevisto in casa o la perdita prolungata del posto di lavoro possono rivelarsi peggiori se non possiamo farvi fronte immediatamente.
Fondo o conto di emergenza, risparmiare senza rinunciare alle cose
Una buona abitudine è quindi quella di creare un fondo di emergenza. La difficoltà nel risparmiare per avere un fondo di emergenza consiste nel riuscire a raggiungere il giusto equilibrio e il giusto compromesso tra le rinunce e le spese. È necessario evitare di rinunciare alle cose per le quali continuare ad avere un reddito o condurre uno certo stile di vita smette di avere senso.
Per questo la costruzione del fondo deve avvenire con gradualità; avendo a disposizione 10 mila euro di risparmio annuo 8 mila andrebbero destinate al conto di emergenza e 2 mila in investimento. Per costruire questo fondo abbiamo bisogno di mantenere una disciplina costante. Questa consiste semplicemente nel fare attenzione ai momenti in cui si decide di effettuare delle spese superflue. Una volta trovate sarà semplice capire come ottenere il giusto risparmio.
Le regole da seguire poi, sono quelle di dimensionare il proprio progetto finanziario. Questo sia dal punto di vista temporale e in rapporto allo stile di vita che si intende continuare a proteggere. Con un esempio pratico; se le nostre spese fisse sono gli alimenti, l’affitto, le bollette e la connessione a internet, a queste bisogna sommare quelle che rendono possibile fare fronte a questi pagamenti; Per esempio il nostro smartphone se lo utilizziamo per la connessione internet, oppure l’automobile se è l’unico mezzo con il quale possiamo arrivare a lavoro.