Il conto corrente è una scelta di risparmio adottata da molti risparmiatori: esiste, però, una cifra che permette un risparmio sicuro. Ecco di cosa si tratta e a quanto ammonta.
Il conto corrente è un’opzione di risparmio abbastanza controversa. Da un lato, infatti, esso è comodo per l’accredito dello stipendio, per le bollette e per i pagamenti e tutte le operazioni ad esso connesse. Dall’altro, invece presenta alcuni problemi che possono mettere a rischio il vostro denaro.
A causa dell’inflazione, infatti, tale denaro in giacenza è messo in pericolo: il potere d’acquisto è fortemente ridotto e i risparmiatori rischiano di vedere andare in fumo i propri soldi. Esiste, però, una cifra sicura al di sotto della quale i risparmi sono al sicuro da ogni variazione del tasso d’inflazione.
Scopriamo insieme di cosa si tratta e a quanto ammonta.
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Conto corrente a rischio, le cifre per mantenere il risparmio al sicuro
Detenere del denaro in giacenza per lunghi periodi su un conto corrente non è mai un buon affare: i nostri risparmi, infatti, sono spesso in balia dell’inflazione e delle sue conseguenze. A causa delle variazioni del tasso di inflazione, infatti, si potrebbe perdere potere d’acquisto e, quindi, vedere sfumati anni di risparmi.
Un altro inconveniente, inoltre, sono i costi di commissioni bancarie e le tasse statali: tali costi sono più alti quanto più denaro è lasciato in giacenza sul conto corrente in questione.
Esiste, però, un metodo per mettere i propri risparmi al sicuro: basterà detenere una particolare cifra sul conto corrente e investire la restante parte in altri prodotti finanziari che, magari, possono offrire anche rendimenti migliori. Scopriamo insieme a quanto ammonta tale cifra e tutto quello che c’è da sapere in merito.
Ecco a quanto ammonta la cifra più sicura da detenere sul conto corrente
Ci sono diverse cifre che, detenute sul conto corrente, mettono al riparo i vostri risparmi. In parole povere, si tratta di fare in modo che non vi sia molto denaro lasciato in giacenza: in questo modo, eviterete di pagare tasse e bolli statali e i vostri risparmi saranno al sicuro dall’inflazione.
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In primo luogo, con una giacenza media inferiore ai 5mila euro non si pagano i bolli statali: tale cifra aiuta molto anche ad ammortizzare i danni dell’inflazione e ad evitare numerose tasse. Per quanto riguarda, invece, un probabile fallimento della banca, esso non è per nulla un pericolo se il saldo del vostro conto non supera i 100mila euro.