Concorso ed opportunità lavorativa, si ricercano 38 specialisti in mercato e servizi del lavoro: ecco dove, come candidarsi, requisiti, prove e gli altri aspetti da sapere
Occasione lavorativa da non perdere e da approfondire, in seguito alla pubblicazione del bando per 38 specialisti in mercato e servizi del lavoro per laureati: a seguire dettagli su come funziona, dove, i requisiti, le materie d’esame e le prove, e i diversi aspetti da conoscere meglio.
Quando si parla e si affrontano tematiche inerenti il lavoro ed i concorsi vi è sempre da più parti, comprensibilmente, un forte interesse, come nel caso di quello pubblicato il primo luglio 2022 sul sito di Veneto Lavoro, con avviso in Gazzetta Ufficiale, per quanto concerne per l’appunto il Concorso Veneto Lavoro, 38 specialisti in mercato e servizi del lavoro per laureati.
Chance di lavoro quindi riguardo il bando n.160 del 1° luglio 2022 circa: “Specialista in mercato e servizi per il lavoro”, categoria D posizione economica D1.
Ecco a seguire una panoramica inerente requisiti e dettagli da conoscere, circa la partecipazione al bando ed altro ancora. Precisiamo che, sempre il sito Veneto Lavoro, ha pubblicato il concorso per 173 opportunità lavorative solo col diploma.
Tanti dunque gli aspetti che possono destare attenzione quando si parla di lavoro, con proposte e possibilità da tener d’occhio, come nel caso dell‘ASIA, alla ricerca di 500 unità da inserire nel proprio organico, per la selezione non sono richiesti requisiti vincolanti.
In merito al tema in oggetto, dunque al bando di concorso Veneto Lavoro dove ad esser richiesti sono 38 specialisti in mercato e servizi del lavoro, per laureati, come si legge su FiscoeTasse.com, a seguire quelli che sono i requisiti prima di tutto per poter avervi eventualmente accesso:
È poi richiesto il possesso della:
oppure in alternativa
Per poter partecipare al bando di concorso per laureati Veneto Lavoro per 38 specialisti in mercato e servizi del lavoro serve che il soggetto candidato alleghi alla propria domanda solo online i seguenti documenti.
Tali documenti sono: documenti che comprovino i requisiti di cui al punto uno dell’articolo tre del bando “Requisiti di ammissione”, che permettano ai cittadini non italiani e non comunitari di prender parte al concorso (permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o la titolarità dello status di rifugiato, ovvero dello status di protezione sussidiaria), solo per i candidati che abbiano dichiarato l’appartenenza alle categorie indicate nella sezione “Requisiti generici”; provvedimento di equipollenza / equiparazione dei titoli di studio conseguiti all’estero, qualora dichiarato nella Sezione “Titoli di studio e abilitazioni professionali”;
Altri aspetti da tener presente circa i documenti in questione: certificazione medica rilasciata da Struttura Sanitaria abilitata, la quale comprovi lo stato di disabilità/DSA, che indichi l’ausilio necessario rispetto alla propria disabilità e/o la necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove del concorso, ai sensi della normativa vigente, solo se dichiarato nei campi “Invalidità riconosciuta” o “DSA riconosciuta” della sezione “Requisiti generici”; idonea documentazione, che comprovi lo stato di invalidità pari o maggiore dell’ottanta per cento ai fini della richiesta dell’esonero dalla prova preselettiva, soltanto qualora il candidato voglia avvalersi di questo beneficio e lo abbia indicato nella sezione “Requisiti generici”;
Infine: per i soli rapporti di co.co.co. o co.co.pro. con Anpal Servizi S.p.A. copia dei contratti di lavoro e relative proroghe atte a documentare l’intero periodo dichiarato dal candidato come titoli di servizio; eventuale documentazione che comprovi i requisiti previsti ai sensi dell’articolo 1014 e dell’articolo 678, comma 9 D. Lgs. 66/2010 e s.m.i. inerente la riserva dei posti in favore dei volontari delle forze armate congedati senza demerito dalle ferme contratte, se dichiarato nella sezione “Requisiti generici”.
Attraverso l’accesso al sito https://venetolavoro.concorsismart.it, è possibile procedere all‘invio della domanda di partecipazione per quanto concerne il concorso che, come viene spiegato da Fiscoetasse.com, è esclusivamente in via telematica. Per quanto riguarda la compilazione della domanda, il candidato dovrà approfondire leggendo le iscrizione e seguire quest’ultime, che sono riportate nel “Manuale d’uso” per gli utenti, che si può scaricato dalla piattaforma. E considerare poi le informazioni a seguire:
Chi non fosse in possesso della cittadinanza italiana e dunque non avesse la possibilità di SPID, CIE, CNS, potrà ricevere istruzioni rivolgendosi alla chat di assistenza. Dopo aver completato la procedura di registrazione e dopo aver acconsentito al trattamento dati personali, il candidato potrà accedere alle sezioni inerenti il “curriculum” e “concorsi”.
A sinistra della schermata, il menù con tutte le diverse sezioni che dovrà compilare, e solo alla fine della compilazione in oggetto di ogni sezione, si potrà poi procedere con l’invio.
Circa tale aspetto, così come viene spiegato da Fiscoetasse.com, vi sono delle prove previste: preselettiva, qualora arrivassero più di duecento domande; due prove scritte sugli argomenti in elenco a seguire; la prova orale. Sul bando l’elenco delle conoscenze ed attività richieste circa il profilo in questione.
L’Ente si riserva la facoltà di prevedere una preselezione dei candidati nel caso in cui il numero delle domande arrivate fase superiore a 200.
Ad essere invece esonerati dalla eventuale preselezione, e ad essere ammessi direttamente alla prova scritta, sono:
a) coloro che:
Quelli fin qui indicati sono alcuni degli aspetti espressi sinteticamente. È possibile, nonché opportuno ed importante approfondire tutti i dettagli e gli aspetti da sapere circa il bando in questione mediante tali link:
Per quanto riguarda il trattamento normativo applicato è quello previsto dai CCNL per il personale del Comparto Funzioni Locali; ai sensi del suddetto, sottoscritto il ventuno maggio del 2018, il trattamento economico spettante per la categoria D, posizione economica D1, si compone di: stipendio tabellare annuo lordo; indennità di comparto annua; 13° mensilità; ogni altra indennità spettante a norma di legge e dei contratti collettivi.
Il trattamento economico complessivo indicato è rapportato al periodo di servizio prestato ed è da considerarsi al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali nella misura di legge.
Per il 2025 gli anziani potrebbero ricevere cifre ingenti in base a specifici parametri: è…
100 euro anche ai disoccupati: ecco i dettagli del bonus che soccorre chi è più…
L’esperto di Goldman Sachs, Peter Oppenheimer, si sbilancia sull’andamento dei mercati e avverte gli investitori…
In arrivo per le famiglie 2 nuovi bonus, ma solo se ci sono figli. Si…
Il 2025 aumenta le possibilità di ottenimento della pensione per invalidi e familiari, esploriamo quindi…
Scatta il bonus tredicesima, che verrà erogato a dicembre a tanti a lavoratori dipendenti. La…