Comprare casa a Milano è un sogno o un sacrificio enorme? Marco e Stefania ci provano con 170.000 euro di risparmi, ma scopriranno presto quanto costa davvero l’investimento di una vita.
Marco e Stefania hanno 37 anni, un buon stipendio e un sogno: comprare casa a Milano. Lavorano da più di dieci anni, hanno accumulato 120.000 euro di risparmi e ricevuto un regalo di 50.000 euro dai genitori.
![Casa in vendita](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/Comprare-casa-trading.it-20250214.jpg)
In tutto, 170.000 euro. Decidono di acquistare un appartamento di 70 mq dal costo di 385.000 euro. Tra anticipo, spese notarili, polizze e commissioni, il loro gruzzolo si riduce drasticamente, costringendoli ad accendere un mutuo da 265.000 euro. La scelta cade su un prestito a 30 anni a tasso fisso del 3%. Ma a quanto ammonterà la loro rata? E soprattutto, quanto pagheranno in totale? L’acquisto di una casa è davvero così conveniente?
La rata del mutuo: ecco quanto dovranno pagare ogni mese
Optando per un mutuo a tasso fisso del 3% per 30 anni, Marco e Stefania dovranno affrontare una rata mensile di circa 1.118 euro. Una cifra che, seppur sostenibile con il loro reddito complessivo di 3.600 euro netti al mese, rappresenta un impegno costante per i prossimi tre decenni.
![Portachiavi con casa in miniatura, soldi](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/Rata-mutuo-trading.it-20250214.jpg)
Ma il vero punto critico è un altro: quanto pagheranno in totale? Molti sottovalutano questo aspetto, ma con un mutuo di 265.000 euro a 30 anni e un tasso del 3% fisso, la somma totale restituita alla banca sarà circa 403.000 euro. Questo significa che, oltre ai 385.000 euro del prezzo della casa, ne spenderanno quasi altrettanti in interessi e costi accessori.
In altre parole, al termine del mutuo, Marco e Stefania avranno pagato una cifra vicina ai 520.000 euro per un appartamento acquistato a 385.000 euro. Un investimento importante, che impone una riflessione: è davvero la scelta migliore?
Comprare casa conviene davvero? Il peso del mutuo sulla vita quotidiana
Per Marco e Stefania, acquistare una casa significa impegnarsi in un pagamento fisso per 30 anni, con un forte impatto sulla loro libertà economica. Se oggi riescono a mettere da parte qualcosa, con il mutuo in corso dovranno fare i conti con spese impreviste, inflazione, eventuali cambi di lavoro o crisi economiche. In sostanza non riusciranno a risparmire nulla per i prossimi 30 anni.
Molti sottovalutano anche i costi di manutenzione, le tasse sulla casa e le possibili spese straordinarie. Inoltre, vivere a Milano, una delle città più costose d’Italia, significa affrontare un costo della vita già elevato. Aggiungere una rata così alta riduce la possibilità di investire in altri progetti, viaggi o semplicemente godersi la vita senza preoccupazioni economiche.
Esiste poi un altro punto da considerare: e se il valore della casa non aumentasse come previsto? O peggio, se il mercato immobiliare subisse un calo? L’idea che “la casa è sempre un buon investimento” non è più una certezza assoluta, soprattutto in città con oscillazioni di mercato imprevedibili.