Comodato d’uso gratuito: le varianti e gli obblighi dei soggetti interessati a questo tipo di accordo
“Il comodato d’uso è un contratto gratuito. Attraverso di esso, il comodante concede al comodatario l’uso, limitato nel tempo di un determinato bene mobile o immobile”, cosi recita il testo dell’articolo in questione. In pratica abbiamo un “comodante” che presta un bene in comodato ed “comodatario”, colui che riceve il bene in comodato. Tra i vantaggi concreti che possono essere ottenuti utilizzando la formula in questione abbiamo senza dubbio la possibilità di godere di uno sconto per quel che riguarda la quota Imu ed inoltre l’opportunità di ottenere particolari agevolazioni in merito a detrazioni fiscali ed accesso a misure riguardanti le ristrutturazioni edilizie.
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Il contratto in questione, poi, non necessità a tutti i costi di di registrazione obbligatoria, esclusi i casi in cui si faccia riferimento a beni immobili. In ogni caso va considerato l’accordo temporaneo, ad un certo punto il bene quindi va restituito. La registrazione del contratto in questione avviene mediante passaggio necessario presso l’Agenzia dell’entrate con presentazione dell’apposito modello 69 oltre che la ricevuta dei pagamenti di registro e se richiesto, di bollo. Il tutto in duplice copia. In merito sempre alla registrazione, inoltre, bisogna considerare nel caso di beni immobile le seguenti scadenze prefissate:
- Entro 20 giorni dalla data dell’atto, nel caso di contratto in forma scritta
- Nel giro di 30 giorni dalla data dell’atto, nel caso di contratto in forma notarile
- Entro 60 giorni dalla data dell’atto, se viene redatto all’estero.
C’è poi l’imposta di registro, che va sempre versata all’Agenzia delle entrate attraverso il modello F24. Utilizzando i seguenti codici tributo: 1550, 1551, 1552, 1553, 1554. Previsto il ravvedimento operoso nel caso in cui non venissero versate le quote spettanti per le dinamiche come detto definite obbligatorie. In quel caso potrebbero essere previste anche sanzioni. Quest’ultimo aspetto potrebbe di fatto rovinare l’intera operazione. Una modalità semplice e di fatto accessibile oltre che efficace.
Gli italiani hanno ben compreso ogni passaggio. Il comodato d’uso gratuito è ormai una solita realtà nel nostro paese. I vantaggi, ad oggi, risultano più che concreti.