Quando si ha diritto all’indennizzo commercianti, quali sono i requisiti, gli importi e chi riguarda: dettagli circa IndCom e aspetti che non tutti sanno
L’indennizzo commercianti riguarda una prestazione di tipo economica che vede il riconoscimento da parte di INPS, e che scatta quando si verifica la definitiva cessazione di una attività commerciale: dettagli, requisiti, chi riguarda e aspetti da sapere su IndCom.
La relativa introduzione, in via temporanea, risale al 1996, venendo poi reso definitivo con la legge di bilancio 2019, l’indennizzo commercianti viene concesso nel limite delle risorse di cui vi è disponibilità.
Nel dettaglio, come evidenziato da InformazioneOggi.it, si tratta di una misura che spetta all’esercente di attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, (titolare/coadiutore bar e ristorante. Poi, al titolare e coadiutore di attività commerciale su aree pubbliche, anche quelle itineranti, così come al titolare e collaboratore di attività commerciale al minuto, pur abbinata a somministrazione alimenti e bevande.
E ancora, ad agente e rappresentante di commercio.
Si tratta di un accompagnamento per quanto attiene la pensione di vecchiaia, ed ad essere prevista è una cifra che pari al trattamento minimo pensionistico della Gestione speciale commercianti. Nel 2022, gli importi IndCom al mese sono di €524,35.
Commercianti indennizzo: requisiti, quando spetta e tempi
Si tratta di una questione rilevante e che desta interesse, quella che si lega alla domanda per indennizzo commercianti, la quale va fatta ad INPS mediante il sevizio dedicato, ma è bene bene tener presente che occorre il rispetto e il possesso di taluni requisiti, in merito.
Ovvero sia, come spiega InformazioneOggi.it, la cessazione in modo definitivo la propria attività commerciale dal 1°gennaio del 2017, ri-consegnando la licenza, oppure l’autorizzazione se prevista al Comune, e facendo richiesta della cancellazione circa il registro appartenenza (alla Camera di Commercio), o la REA.
Poi, si legge che riguarda chi ha compiuto, al momento della domanda, sessantadue anni (uomini); quantomeno cinquantasette (donne). E l’iscrizione, quantomeno da 5anni, ancora al momento della presentazione della richiesta, riguardo la gestione speciale commercianti.
Viene spiegato che, circa IndCom, non vi è compatibilità con pensione di vecchiaia. Vi è compatibilità invece riguardo altri trattamenti di pensione diretti. Qualora si riprendesse attività di lavoro, tanto dipendente quanto autonoma, occorre darne comunicazione a INPS entro trenta giorni.
La misura in questione, spiega InformazioneOggi.it, spetta sin dal 1°giorno del mese che segue quello in cui si è presentata la richiesta, nel caso in cui vi sia presenza di ogni requisito richiesto. Per quanto attiene la questione tempistica ed erogazione, si legge che i tempi sono piuttosto lunghi e normalmente legati a quanto disponibile in merito alle risorse. Tuttavia, si legge che vi sono buone nuove per coloro che hanno presentato richiesta.
Mediante il mess. interno numero 3520 del 27.09., l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale ha dato comunicazione del fatto che, in seguito al monitoraggio circa oneri e alla verifica dell’andamento delle richieste, riprende la lavorazione di quest’ultime, presentate dal 01.03.22 al 31.08.22, andando a fornire ai propri uffici le istruzioni di tipo operativo.
IndCom: tempi indennizzo commerciante
Riguardo tale importante elemento non mancano interrogativi, come quello spiegato da InformazioneOggi.it circa un utente che chiede se risulta che qualcuno nell’anno in corso stia percependo l’indennità commercianti al mese, spiegando di aver fatto richiesta il diciassette maggio, di avere i requisiti in regola, e la domanda ad oggi – afferma – è ancora in lavorazione.
Per quanto concerne le tempistiche, – si legge – potrebbero anche risultar esser piuttosto lunghe, il consiglio circa l’utente è di far riferimento ad INPS per poter ricevere info con maggior precisione riguardo l’erogazione della misura. È possibile telefonare il contact-center al num.803164 (gratis da rete fissa) o lo 06 164164 da mobile.