Il calcolo dell’ISEE non dipende solo dal reddito, ma anche dal patrimonio. Scopri come una famiglia senza reddito, ma con risparmi e una casa, può trovarsi con un indicatore alto e perdere agevolazioni.
Simone ha moglie e due figli a carico, nessun reddito negli ultimi due anni e pensava che il suo ISEE fosse basso. Tuttavia, possiede una casa di proprietà e ha investito in azioni e risparmi bancari, elementi che hanno aumentato il suo indicatore economico, limitando l’accesso a bonus e agevolazioni.
![Persona che fa calcoli e annota](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/Calcolo-dellISEE-trading.it-20250206.jpg)
Questa situazione ha sollevato domande: come viene davvero calcolato l’ISEE? Quali aspetti contano di più? E come si può ottimizzare la propria posizione economica?
Come si calcola l’ISEE: i fattori chiave
L’ISEE non dipende solo dal reddito ma anche dal patrimonio mobiliare e immobiliare. Nel caso di Simone:
ISR (Indicatore della Situazione Reddituale): 0 €, poiché non percepisce reddito.
![Calcolatrice](https://www.trading.it/wp-content/uploads/2025/02/I-calcoli-per-lISEE-trading.it-20250206.jpg)
ISP (Indicatore della Situazione Patrimoniale):
Patrimonio mobiliare: 100.000 € in azioni + 50.000 € di giacenza media = 150.000 €.
Patrimonio immobiliare: casa con rendita catastale di 500 €. Con la formula rendita x 1,05 x 160, otteniamo 84.000 €. Essendo prima casa, si detrae 52.500 €, quindi il patrimonio immobiliare è 31.500 €.
Totale ISP: 150.000 € + 31.500 € = 181.500 €.
L’ISEE si ottiene applicando la scala di equivalenza, che per una famiglia di quattro persone è 2,46:
ISEE = (0 + 20% di 181.500 €) / 2,46 = 14.756 €.
Perché l’ISEE può essere alto anche senza reddito
Molti pensano che senza stipendio l’ISEE sia basso, ma non è così. Nel caso di Simone, il patrimonio ha un ruolo chiave nel determinare l’indicatore, facendo salire il valore finale.
Con un ISEE di 14.756 €, la famiglia rientra ancora in alcune agevolazioni sociali, ma se il patrimonio fosse maggiore, potrebbe superare le soglie di accesso a molti aiuti.
Ecco alcuni aspetti cruciali:
Avere una casa di proprietà fa aumentare l’ISEE anche senza reddito.
Un elevato patrimonio mobiliare (azioni, conti correnti) ha un forte impatto.
La scala di equivalenza riduce l’ISEE, quindi una famiglia numerosa può abbassarne il valore.
Un altro fattore da considerare è l’eventuale presenza di detrazioni o franchigie. Ad esempio, per nuclei familiari con figli a carico, alcune spese possono ridurre il valore dell’ISEE finale. Inoltre, se la casa ha una rendita catastale più bassa, il patrimonio immobiliare calcolato sarà inferiore, incidendo meno sul totale.
Per chi si trova in una situazione simile, è utile pianificare in anticipo e conoscere bene le variabili che influenzano il calcolo. In alcuni casi, potrebbe essere conveniente distribuire parte del patrimonio tra i membri della famiglia o investire in strumenti finanziari che abbiano un impatto minore sull’ISEE.
Infine, è importante ricordare che l’ISEE è un indicatore fondamentale per l’accesso a molte agevolazioni, dai bonus sociali agli aiuti scolastici. Monitorarlo e ottimizzarlo può fare la differenza per molte famiglie.