Non tutti sanno delle novità circa il Codice della strada in ottica violazioni: così come per la ZTL e altri aspetti da conoscere. I dettagli a seguire
Quando si parla di Codice della Strada, si fa riferimento ad una tematica estremamente rilevante, oltre che interessante, con le novità che bisogna sapere anche per quanto concerne ad esempio le modiche che vengono fatte. Ecco alcuni punti da approfondire.
Tra gli emendamenti di recente approvati circa la conversione del dl sulla sicurezza delle infrastrutture. E dei trasporti. Ve ne è uno che viene rimarcato nell’approfondimento di Laleggepertutti.it, in merito alla questione violazioni.
Nel dettaglio, si legge, qualora venissero commesse più violazioni. Senza contestazione immediata. Pur in tempi diversi, della medesima norma del Codice, al soggetto verrà contestata soltanto una infrazione. In sintesi, si legge che nell’illecito amministrativo oggetto della 1° notifica ci vanno tutti quelli che verrebbero accertati nei novanta giorni antecedenti. E che non sono stati ancora notificati.
Fermo restando il pagamento. Pe quanto concerne le spese circa l’accertamento. E la notificazione di ciascuna violazioni. In base alla nuova norma, qualora vi fossero i presupposti in merito al pagamento della sanzione. In misura ridotta. Si andrà ad applicare la multa pari al triplo del minimo edittale. Previsto dalla disposizione che sarebbe stata violata. Se maggiormente favorevole. La quale si potrà versare entro cento giorni dalla prima notificazione. Oppure dalla contestazione immediata. A sanzione pagata, quando fatto, le violazioni degli ultimi novanta giorni non notificate. Saranno cestinate, si legge.
Ciò vuole dire – si spiega – che chi oggi si vedesse notificare una violazione uguale a quelle 2, 4 e così via, commesse negli ultimi novanta giorni. Pagherebbe soltanto una multa con le altre che verrebbero archiviate. A condizione che, se prevista la misura ridotta, la pagasse entro cento giorni dalla notifica. Con una maggiorazione del triplo circa il minimo previsto. Dal Codice della Strada.
Quando si parla di auto e in generale di guida, tanti e diversi gli aspetti che possono suscitare interesse. Si pensi all‘autovelox, multe e ai nuovi sensori: cosa sapere. Oppure, ancora al bollo auto, quando pagarlo per evitare il pignoramento del conto corrente e cosa approfondire.
Tornando al tema in oggetto, approfondito da La Legge Per Tutti, la conversione ha al suo interno anche altri aspetti che riguardano vari ambiti, tra cui la patente. Si legge che qualora il permesso di guida fosse scaduto da più di 5anni, la validità potrebbe venir confermata soltanto in seguito al superamento. Di un esperimento di guida. Il cui obiettivo è quello della verifica di idoneità del conducente.
Nel dettaglio, una alternativa al dover fare nuovamente la patente. Qualora il titolare della stessa non si presentasse alla prova, viene spiegato che la patente non verrebbe revocata. Bensì sospesa. Sino all’esito positivo di una ulteriore prova.
Altri aspetti da rimarcare riguardano le ZTL. Prossimamente, nei mesi a venire sarà approvato un decreto. Il quale, si legge, andrà a disciplinare la possibilità per quanto concerne i Comuni di imposizione dell’accesso a pagamento nelle zone a traffico limitato. In sostanza, ad esser stabile saranno tipologie di Comuni i quali avranno modo di farlo. Cos’ come le modalità per riscuotere pagamenti. E ancora le categorie dei veicoli pesanti e poi, anche, le soglia circa le tariffe che si potranno chiedere. Agli automobilisti. In base a emissioni inquinanti dei veicoli. E tipologie permessi.
Un ultimo aspetto su cui prestare attenzione si lega alla questione targhe estere. In merito alle violazioni fatte con veicoli immatricolati in altri Paesi, si potrà attivare la riscossione coattiva nei 5anni successivi. Verso coloro che sono stati trovati alla guida dello stesso. Questo a condizione tuttavia che non vi sia stato modo. Per difficoltà oggettive. Di procedere circa l’iscrizione al ruolo. Oppure di dar seguire ad altre procedure. Inerenti la riscossione coattiva verso il conducente. Oppure il proprietario o altro obbligato in solido.
Questi, alcuni dettagli al riguardo. Ad ogni modo è opportuno e bene informarsi ed approfondire i vari elementi e temi, per chiarire eventuali dubbi e saperne di più, anche tramite confronti con esperti del campo e professionisti del settore.
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