Tempi duri e, soprattutto, tempi cari. L’alternativa vincente potrebbe essere trasferirsi in un’altra città. Vi presenteremo le 5 più economiche del nostro Paese.
Cambiare rotta, in diverse circostanze, si rivela essere un azzardo vincente in momenti di assoluta difficoltà. La vita quotidiana di questi tempi è segnata sempre più dal rincaro dei prezzi. Di fronte a tale complessità una potenziale soluzione potrebbe essere quella di trasferirsi in un’altra città
Cambiare città, cambiare vita
Trasferirsi, ma non necessariamente oltreconfine. Nella penisola contiamo almeno un quintetto di città low cost. Del resto, con l’exploit dello smart working e del lavoro in rete, è possibile svolgere il proprio lavoro in ogni luogo, l’importante è disporre di una connessione wifi.
Non è tutto, i centri urbani in questione non si presentano solamente convenienti in una prospettiva economica. Queste città propongono un parterre di servizi decisamente appetibili per voglia vivere in serenità e all’insegna della salvaguardia dell’ambiente. Andiamolo a esplorare in dettaglio.
Il quintetto delle meraviglie, abitare tra economia e green
Partiamo dal capoluogo della regione Basilicata, eccoci in quel di Potenza. Per chiunque prediliga il verde e la natura, il sito è ideale, la città si pone nel cuore di un centro montuoso. Non distante, poi, la città dei sassi, Matera. Importanti anche gli aspetti sociali e distensivi, le associazioni del territorio garantiscono la partecipazione a manifestazioni ad hoc dove riprendersi dalla fatica del lavoro e dallo stress del vivere quotidiano.
Andiamo poi nelle Marche, precisamente nella bellissima Ancona, un centro che conta 100mila abitanti. Il capoluogo marchigiano propone svariati monumenti storici e occasioni ludiche. Si presuppone una quotidianità da respirare in assoluta tranquillità e con tutto quello che occorre a portata di mano.
Rotta sulla Sicilia, nel cuore di questa terra ecco Caltanissetta. Il centro siciliano conta 60mila abitanti. Un museo a cielo aperto, tra edifici storici e sacri. Il tutto addolcito dalla squisita cucina siciliana.
Torniamo sulla terraferma e nel centro Italia, siamo in Abruzzo, per intenderci a Teramo. La località abruzzese mette a disposizione di quanti vogliano viverci ben sei biblioteche, innumerevoli complessi civili e sacri a cui poter far visita. In più, un paesaggio mozzafiato. Nei momenti di pausa e svago consigliata una incantevole passeggiata tra i suoi vicoli.
Chiudiamo la carrellata con la Puglia. In primis Bari, come del resto anche Lecce. Teatri, collegamenti, servizi, cucina deliziosa, tutto a buon prezzo. Qui non manca nulla, occorre solo trasferirsi.