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Borsa e Mercati

Fare tanti soldi vendendo materassi, c’è chi ci è riuscito: ecco come

Casper Sleep nota anche semplicemente come Casper è una società con sede a New York specializzata nella vendita di materassi e prodotti per il sonno.

La società che ha iniziato la sua attività online ed è riuscita grazie all’innovazione del suo prodotto a coinvolgere investitori che hanno finanziato l’impresa.

Casper ha lanciato il suo primo prodotto nell’aprile 2014, raccogliendo nello stesso anno 1,85 milioni di dollari. Il round è stato guidato da venture capitalist interessati a sfruttare una soluzione per il sonno, che diversamente dagli altri materassi poteva essere spedito con un formato molto ridotto.

Casper ha iniziato infatti come un e-commerce ed è rapidamente diventato un fenomeno sui social media. I materassi Casper sono costituiti da quattro tipi di schiuma, memory foam e poliuretano. Per questo motivo è facile comprimerli e distribuirli riducendo costi di stoccaggio e spese di spedizione. Nel primo mese della sua attività la startup ha venduto prodotti per un valore di un milione di dollari. Nello stesso anno la società ha ampliato la sua rete distributiva comprendendo tutto il Nord America.

I suoi ideatori erano convinti di poter contribuire a rivoluzionare l’industria globale dei materassi, che ha un indotto vicino ai 39 miliardi di dollari, progettando un materasso in schiuma multistrato di alta qualità, personalizzabile che potesse essere spedito in una scatola con una prova gratuita di cento giorni.

L’attività economica di Casper Sleep, specialista del sonno

Negli anni i prodotti dell’azienda diventati un fenomeno di moda, si sono evoluti presentando nuovi modelli specifici per includere tra i suoi clienti nuove fasce di pubblico. I suoi cinque soci fondatori sono riusciti a superare le grandi aziende del settore, raggiungendo il loro obbiettivo finanziario, prospettato per un anno, in soli due mesi.

I circa 1,8 milioni di dollari registrati dall’azienda in un così breve periodo hanno attirato investitori e celebrità come gli attori Leonardo DiCaprio e Ashton Kutcher, i rapper Nas e 50 Cent che, a loro volta, hanno contribuito a pubblicizzare il marchio.

Nel 2017 il gigante della grande distribuzione Target, interessato ad acquisire l’azienda per un miliardo di dollari, ha invece investito 75 milioni, iniziando a vendere i prodotti Casper nei suoi negozi. Dall’inizio della sua attività Casper ha raccolto quasi 340 milioni di finanziamenti e ha oggi un valore di circa 1,1 miliardi di dollari.

A oggi sono diversi i concorrenti pronti a emulare lo stesso business plan con idee altrettanto competitive. Tra questi Leesa Sleep che ha raccolto finanziamenti per oltre 30 milioni di dollari e Purlple Innovation, con una capitalizzazione di oltre 700 milioni di dollari.

In tutto questo i grandi rivenditori sono rimasti travolti dalla variazione delle preferenze dei consumatori. A ottobre Mattress Firm il più grande rivenditore di materassi tradizionali degli Stati Uniti ha presentato istanza di fallimento. Nel 2020 Walmart ha invece investito nel tentativo di cavalcare la tendenza lanciando il proprio marchio di materassi. Qualcosa di simile è accaduto per Amazon. L’azienda di Jeff Bezos che commercializza prodotti Casper sul suo sito è entrata in modo più diretto nel mercato vendendo materassi in memory foam attraverso suoi marchi AmazonBasics e Rivet.

Il curriculum di Emilie Arel e il suo ruolo in Casper Sleep

A guidare l’impresa da novembre di quest’anno c’è Emilie Arel, direttore commerciale nonché amministratrice delegata di Casper. Emilie Arel si è laureata all’Università di St.Thomas e ha conseguito un master in Business Administration presso la Columbia Business School e la Berkeley University.

La manager ha più di 20 anni di esperienza nel settore retail. Arel è specializzata nel marketing e nel processo di interazione tra punti vendita, prodotti e clienti. Prima di entrare a far parte di Casper Sleep Arel ha lavorato con il ruolo di amministratrice delegata per Fullbeauty Brands. Nell’azienda di abbigliamento ha ristabilito la solidità patrimoniale e rinnovato il suo business anche attraverso la sua trasformazione digitale.

Emilie Arel esperta nel guidare la strategia commerciale delle aziende di cui è responsabile, conosce anche le dinamiche di uno dei grandi protagonisti delle vendite online come Amazon. La CEO ha lavorato in precedenza per Quidsi una società proprietà di Amazon specializzata nei prodotti per l’infanzia e per la cura della persona.

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Il potenziale del mercato dei prodotti per il sonno

Casper Sleep che è stata quotata in borsa a febbraio del 2020, con una IPO che ha portato il valore iniziale dell’azienda a circa 575 milioni di dollari. Nel giro di due anni l’azienda è stata acquisita dal fondo d’investimento newyorkese Durational Capital Management. Il passaggio che verrà definito nel primo trimestre 2022, è caratterizzato dall’interesse di Durational nell’investimento in prodotti con un orizzonte temporale a lungo termine. L’intento è quello di consolidare una parte la crescita dei ricavi in un settore tradizionalmente dominato da pochi attori e altamente competitivo.

Il settore dei materassi è cresciuto a livello globale del 12,8% all’anno dal 2014 al 2018. Nello stesso periodo Casper è passato dall’essere un marchio sconosciuto a un’azienda che ha fatturato 358 milioni di dollari.

Nel secondo trimestre 2021 Casper ha registrato un tasso di crescita del 45% anno su anno. Dal 2016 al 2020 invece l’azienda è cresciuta a un tasso medio composto del 31%. Il bagaglio culturale e l’esperienza di Emilie Arel potrà riuscire a mantenere il ruolo di guida dell’azienda, sfruttando le risorse che ha a disposizione e motivando coloro che sostengono la sua attività. Emilie Arel dirigerà l’azienda lavorando in sinergia con tutti i reparti per realizzare i suoi obbiettivi di crescita.

Andrea Carta

Ha studiato Analisi Tecnica dei mercati finanziari e ha svolto la professione di trader indipendente fino al 2019. Appassionato di letteratura e scrittura creativa, concilia le sue conoscenze ed esperienze scrivendo articoli in tema finanziario, socio economico e politico

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