Possono le casalinghe avere un assegno al mese? Il ruolo del fondo, come funziona e le possibilità anche per gli uomini: i dettagli di seguito
Quando si parla di temi che hanno a che fare a vari livelli con l’economia, spunti ed interrogativi da approfondire non mancano, come nel caso delle casalinghe e dalla possibilità legata al fondo, anche per gli uomini: di seguito i dettagli al riguardo.
Poter andare in pensione non è qualcosa che tutti possono permettersi, in primo luogo perché servono determinati e molteplici talvolta anni di contributi versati, e in secondo luogo perché coloro che ad esempio non lavorano, o lo fanno saltuariamente, versano pochi contributi, come nel caso delle casalinghe.
Lo stesso concetto è applicabile anche agli uomini, giacché tanto le donne quanto gli uomini per l’appunto possono decidere di dicarsi alla cura della famiglia e degli spetti della casa.
Ciò che va approfondito riguarda l’esistenza di un Fondo, come spiegato da Proiezionidiborsa.it, che consente a chi si trovasse in tale situazione, di poter avere accesso alla pensione, ma si tratta di strumenti particolari con condizioni e dettagli da conoscere e la cui convivenza dipende, si legge.
Senza contribuiti si può fare affidamento, a 67 anni, all’assegno sociale, una misura che però resta ancorata al reddito di colui che ne fa richiesta e del coniuge, qualora presente. Nel caso il cui il reddito del marito sia troppo alto, non vi è l’assegno sociale per la moglie casalinga, nonostante l’età.
Una soluzione potrebbe dunque essere rappresentata dal Fondo Casalinghe, poiché già a 57 anni di età e con soli 5 anni di contributi, si potrebbe avere accesso alla pensione. Serve però che la pensione, si legge su Proieizionidiborsa.it, sia pari ad almeno 561,72€ al mese. Per poter essere liquidata infatti, serve che la pensione sia pari ad almeno 1.2 volte l’assegno sociale, il quale rispetto al 2022 è pari a 468,10€.
In merito al tema in oggetto, in primo luogo serve fare l’iscrizione al Fondo Casalinghe presso INPS, una volta ottenuto il via libero da quest’ultimo, serve iniziare a versare e a tal riguardo si legge che i versamenti sono liberi, per un mese di contributi occorre che si versi almeno 25,82€.
Tema dunque di grade importanza e rilevanza, quello in oggetto, al cui riguardo si possono leggere altre info anche approfondendo qui, sul tema casalinghe e pensione.
Come si legge nell’approfondimento di Proiezionidiborsa.it, qualora si versasse meno denaro, ad esempio venti euro al mese per dieci mesi, l’INPS accrediterebbe meno di un anno di contributi. Nello specifico, 7,7 mesi di contribuzione, si legge, in base all’operazione matematica di 200 diviso 25,82.
Ai fini dell’ottenimento del diritto ad una prestazione pensionistica da tale Fondo, serve avere versato almeno cinque anni di contributi sempre sul medesimo fondo. Bisogna sottolineare che il versamento deve esser mensile, si legge, e si fa cenno ad un paradosso circa la misura, ovvero che un contribuente che versasse 12 rate da 25,82€ maturerebbe un anno di contributi, chi invece decidesse di versare anche cifre rilevanti, si pensi ad esempio a mille euro, ma in una sola soluzione, avrebbe solo un mese di contribuzione, viene spiegato.
Quando si fa cenno ad un assegno erogabile da 561,72€ al mese, dunque sta a significare, si legge ancora, che si è provveduto ad ingenti versamenti.
Volendo fare un esempio, si pensi ad una casalinga che nell’arco di 5 anni, ma magari anche per un lasso di tempo maggiore, abbia versato 40 mila euro al Fondo; quest’ultima avrebbe diritto a 139,50€ di pensione. Infatti, qualora tale donna eruttasse l’anticipo massimo a 57 anni, dovrà passare il montante di 40 mila euro pe rilevanza coefficiente dedicato a chi esce a cinquantasette anni di età, che rispetto al 2021 è pari a 4.186%. Significherebbe una pensione maturata di 1.674,40€ l’anno.
Questi, alcuni dettagli circa il tema. Ad ogni modo ed al di là di tutto è bene ed importante che ciascuno tanto in generale quanto nello specifico della propria situazione si informi su tutti gli aspetti e gli elementi importanti e approfondisca mediante un confronto con esperti del campo e professionisti del settore, così da chiarire ogni eventuale dubbio e conoscere nel dettaglio la misura.
Attenzione a DSU e ISEE perché forse state pagando più del dovuto le bollette di…
Saranno in molti a riceverlo. Arriva il bonus 1500 euro ai figli: lo Stato vuole…
Arriva una buona occasione per i liberi professionisti. Con il Bonus 100 euro, le partite…
La pensione potrebbe corrispondere alla metà dell'ultimo compenso percepito. Di cosa bisogna essere al corrente…
Nel 2025 arriverà il tanto atteso bonus badanti. Gli importi sono interessanti, ma i requisiti…
Tramite una circolare pubblicata da poche ore, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul Bonus Natale…