Chi ha ricevuto delle cartelle esattoriali da pagare può finalmente chiedere una nuova rateizzazione: scopriamo insieme di cosa si tratta, come funziona e chi può richiederla.
Ricevere una cartella esattoriale inaspettata è sicuramente una brutta sorpresa: sono delle spese in più a cui il debitore deve far fronte. Tali cifre possono essere anche molto cospicue e farvi fronte in un unico pagamento non è certamente facile. Con i tempi che corrono, infatti, i contribuenti hanno sempre meno denaro in tasca e un tale pagamento può essere molto difficile da assolvere.
Per questo motivo nel 2022 è prevista una nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali: grazie ad essa, i contribuenti in difficoltà potranno dilazionare il pagamento e farvi fronte in modo molto più semplice. Tuttavia, tale opzione non è riservata a tutti ma solo ad una ristretta cerchia di contribuenti in debito.
Scopriamo insieme chi sono e come si può richiedere questa agevolazione.
Rateizzazione cartelle esattoriali: come funziona e cosa bisogna sapere
Arriva una nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali ma non è per tutti: ecco chi può richiederla
Grazie a un emendamento approvato in sede di conversione in legge del Decreto Milleproroghe nel 2022 sarà possibile una nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali. Tale opzione, però, non sarà possibile per tutti i contribuenti in debito e per tutte le cartelle esattoriali ricevute: essa è disponibile solo per pochi.
Nel dettaglio, infatti, potranno richiedere questa agevolazione nel pagamento coloro che avevano precedentemente richiesto un piano di dilazione il quale, però, era scaduto durante la pandemia. Per costoro, dunque, sarà possibile richiedere una nuova rateizzazione fino a un massimo di ulteriori 72 rate pagabili in 6 anni e senza la necessità di saldare le rate scadute al momento della nuova richiesta.
L’articolo 2 ter del Decreto Milleproroghe, infatti, recita: “[…] Le disposizioni del comma 5, primo periodo, si applicano anche alle richieste di rateazione relative ai carichi di cui allo stesso comma 5, presentate dal 1° gennaio 2022 al 30 aprile 2022. Con riferimento a tali richieste restano definitivamente acquisite le somme eventualmente già versate anche ai sensi dell’articolo 19, comma 3, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 […].”.
Il nuovo termine fissato, dunque, in questo caso è al 30 aprile 2022.
Chi saranno i beneficiali di questa nuova dilazione
La possibilità di richiedere una nuova rateizzazione delle cartelle esattoriali è riservata solo a coloro che prima dell’8 marzo 2020 o del 21 febbraio 2020 se in zona rossa presentavano la decadenza dal beneficio prima della sospensione per la pandemia. A causa dell’emergenza sanitaria, infatti, circa il 43% dei contribuenti in debito non era riuscito a saldare in tempo le rate della pace fiscale.
Pace fiscale: molti sono in difficoltà anche con la cancellazione delle cartelle esattoriali
Nel dettaglio si tratta di oltre 520mila contribuenti per i quali, al momento, è prevista una nuova rateizzazione: lo scopo è quello di favorire il il piano di pagamento e saldare il resto di quanto dovuto. Per accedervi, coloro che ne presentano i requisiti, potranno presentare richiesta attraverso l’apposita piattaforma messa a disposizione online.
La decadenza di tale beneficio si concretizza solo nel momento in cui vi siano almeno 5 rate consecutive nuovamente non pagate.