Luigi Ferraris, nato nel 1962, ha trascorso la sua carriera ai vertici delle grandi aziende italiane. Attualmente si trova al timone di Ferrovie dello Stato.
Ferraris è un manager dotato di grande intraprendenza, è capace di gestire con equilibrio le aziende assegnategli di volta in volta, in una carriera che sfocia dal privato nel settore pubblico.
Questo manager nato a Legnano ma genovese d’adozione si laurea in Economia e Commercio. La sua attività manageriale in linea con il proprio curriculum universitario inizia nel 1988 in PriceWaterhouse. L’azienda fornisce servizi professionali di revisione e di consulenza legale e fiscale. L’ambiente gli fornisce gli spunti iniziali e le esperienze sufficienti affinché possa cominciare a trovare la strada più consona ai suoi obbiettivi professionali. Due anni dopo a partire dal 1990 è infatti impegnato in varie aziende a carattere multinazionale come:
- Agusta: Un azienda aeronautica italiana operante fino al 2000 nella costruzione di elicotteri
- Piaggio VE: La nota azienda produttrice di motocicli
- Sasib Beverage: Un azienda fornitrice di macchinari per l’industria del tabacco
Dopo questa variegata serie di esperienze in settori molto diversi, ma accomunati da ruoli di natura amministrativa si avvicina alle controllate di Stato entrando in Elsacom. Società facente parte di Leonardo vede Ferraris tra il 1998 e il 1999 ricoprire la carica di chief financial officer. Questo ruolo dirigenziale determinerà la svolta nel settore pubblico. Responsabile dell’organizzazione aziendale Luigi Ferraris ha la responsabilità della gestione e della pianificazione generale delle attività finanziarie di quella che è un azienda operante nella telefonia satellitare. Il suo incarico dura fino a 2001 quando comincia a lavorare per il Gruppo Enel.
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L’inizio della carriera di nel Gruppo Enel
Dal 2004 al 2005, assume l’incarico di responsabile della Pianificazione e Controllo del gruppo energetico. Le sue responsabilità crescono proprio in quell’anno quando diventa direttore della Funzione Amministrazione, Pianificazione e Controllo. Dal giugno 2009 al novembre 2014, ricopre quindi il ruolo di cfo di Enel. Lo stesso ruolo ricoperto nella sua ultima esperienza lavorativa gli consegna le chiavi per portare a compimento la quotazione in borsa di Enel Green Power. Ferraris guida la sezione di Enel attiva nel settore delle energie rinnovabili fino al 2014.
I risultati economici delle ultime aziende guidate da Luigi Ferraris
L’anno successivo un’altra azienda del settore pubblico lo vuole come protagonista della sua amministrazione. Il manager viene nominato cfo del gruppo Poste e nel febbraio 2015 guida anche in questo caso la quotazione in Borsa. Quindi l’approdo in Terna, il gestore della rete elettrica italiana, che ha guidato dall’aprile 2017 a maggio 2020.
In questo triennio Luigi Ferraris guida l’azienda all’insegna degli investimenti orientati all’efficienza e all’innovazione della rete elettrica. L’azienda impegnata nella gestione delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica, ha avuto benefici dall’aumento della qualità dei servizi e della loro sostenibilità ambientale. Al termine del suo mandato Ferraris ha migliorato tutti i principali indicatori economici e finanziari, con ricavi, ebitda, utile netto e investimenti, in crescita rispettivamente del 9, 13, 20 e 48% rispetto al livello di fine 2016. Inoltre, negli ultimi tre anni sono stati distribuiti dividendi per circa 1,4 miliardi di euro.
Luigi Ferraris è stato Premiato nel 2010 e nel 2018 come manager dell’anno nel comparto utility. Attualmente è stato nominato amministratore delegato di Ferrovie dello Stato.