L’interessato può controllare via web a che punto è la cancellazione ipoteca sull’immobile, facendo riferimento al Registro delle comunicazioni sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
In un mutuo l’ipoteca è molto importante per una banca. Di fatto l’istituto di credito presta dei soldi e dunque vuole garantirsi per il futuro: l’ipoteca è di fatto la sola forma di garanzia reale per accordare un mutuo.
Con essa tecnicamente la banca ottiene un diritto di prelazione sul bene immobile e perciò – lungo tutta la durata del contratto di mutuo – si protegge in ipotesi di insolvenza da parte del debitore.
Ricordiamo che l’ipoteca ha luogo attraverso l’iscrizione ai Registri Immobiliari – e ciò è un compito svolto solitamente dal notaio. Il bene oggetto di ipoteca, ovvero la casa acquistata o ristrutturata, resta comunque nella piena disponibilità del proprietario.
Di seguito vogliamo chiarire una novità dell’Agenzia delle Entrate, che certamente sarà apprezzata da chi ha appena finito di pagare il mutuo. Ebbene, grazie alla progressiva estensione dei servizi web dell’Amministrazione Finanziaria, è oggi possibile controllare la cancellazione dell’ipoteca in modo facile e pratico in virtù del servizio rilasciato dall’AdE. Vediamo qualche interessante dettaglio in proposito.
Cancellazione ipoteca mutuo: perché è così importante sapere quando si concretizza?
Chiedersi della cancellazione ipoteca mutuo e di quando ciò effettivamente accade, è molto importante se teniamo conto degli effetti dell’ipoteca sul bene oggetto di mutuo. Non bisogna dimenticare infatti che l’ipoteca si riflette su tutto l’immobile e su tutte le sue parti, e dunque non è divisibile. Non solo: la garanzia vale anche per le pertinenze dell’immobile, come ad es. il box auto.
Soprattutto, l’ipoteca dà alla banca due fondamentali diritti sull’immobile:
- il diritto di espropriazione sul bene immobile vincolato a garanzia del suo credito;
- il diritto di essere soddisfatta in modo preferenziale sul prezzo ottenuto dalla vendita dell’immobile.
Senza contare il fatto che l’istituto di credito è tutelato anche in ipotesi di vendita del bene ipotecato, perché in base alla legge l’ipoteca segue l’immobile. Ecco perché la cancellazione ipoteca ha rilievo.
Come avviene la cancellazione ipoteca?
Ovviamente il solo modo per giungere alla cancellazione dell’ipoteca, ovvero al venir meno di questa fondamentale garanzia della banca nel contratto di mutuo, è adoperarsi per estinguere del tutto il mutuo.
Così facendo, la banca farà di seguito pervenire alla competente Agenzia delle Entrate – Territorio – Servizi di Pubblicità Immobiliare una nota di avvenuta estinzione del debito, con la collegata richiesta di cancellazione dell’ipoteca unita al mutuo stesso.
Come accennato in apertura, l’Amministrazione Finanziaria ha agevolato la vita ai contribuenti, mettendo a disposizione un servizio online, che consente a tutti i cittadini di ottenere senza costi tutte le informazioni relative alla propria pratica di mutuo e di controllare che l’ipoteca sia stata appunto cancellata.
Cancellazione ipoteca: la verifica da casa grazie al web
E’ proprio così: non devi più recarti in un ufficio e magari aspettare il tuo turno, al fine di verificare se vi è stata la cancellazione ipoteca dopo aver finito di pagare il mutuo. Infatti, controllare ciò senza spostarsi dalla propria abitazione è ormai possibile tramite il servizio web ad hoc dell’Agenzia delle Entrate. Occorre accedere con le proprie credenziali, avendo precedentemente fatto la registrazione.
L’accesso ai servizi online AdE può essere compiuto con l’identità SPID, con la Carta di identità elettronica (CIE) oppure con la Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
All’interessato è sufficiente consultare il dato della cancellazione ipoteca per il tramite del servizio digitale “Consultazione personale“ – così accedendo alla banca dati ipotecaria in rapporto ai propri beni. Di riferimento è il Registro delle comunicazioni sul sito AdE e in particolare il servizio “Interrogazione del Registro delle comunicazioni“, che consente di conoscere lo stato di lavorazione della cancellazione ipoteca.
Interessante notare che l’accesso a questi servizi permette non soltanto di controllare che l’ipoteca sia stata davvero cancellata, ma anche di farne domanda e di verificare lo stato di avanzamento dell’iter di cancellazione.
Ulteriori dettagli sui servizi web dell’AdE
Come accennato, il servizio in oggetto è disponibile nell’area riservata dei servizi telematici e consente agli utenti di visionare sia la banca dati catastale che quella ipotecaria, a titolo gratuito e in esenzione da tributi. Oggetto di ricerca sono gli immobili di cui il soggetto richiedente, sia persona fisica che soggetto diverso dalla persona fisica (società, ente pubblico o privato, associazione), risulti titolare del diritto di proprietà.
Come ricordato dall’Agenzia nel suo sito web i soggetti differenti dalle persone fisiche, registrate ai servizi telematici Entratel/Fisconline, possono visionare le informazioni attraverso le persone autorizzate a ciò (gestori incaricati od operatori incaricati). Mentre l’estrazione delle informazioni si compie per il mero tramite del codice fiscale del titolare (debitore) dell’abilitazione ai servizi Fisconline o Entratel.