Cambiare porte e finestre gratis? Ora si può, grazie a questo bonus che pochi conoscono

Cambiare porte e finestre gratis non è più un sogno. Infatti, oltre al Bonus ristrutturazioni e al superbonus 110%, c’è anche il bonus infissi.

Le misure messe a disposizione dal Governo servono ad incentivare i lavori per migliorare l’efficienza energetica degli immobili. In questo modo, è possibile ottenere due enormi vantaggi: ridurre le emissioni e risparmiare in bolletta.

Cambiare porte e finestre gratis? Ora si può, grazie a questo bonus che pochi conoscono

Quando si valuta l’acquisto di una casa, una delle prime cose ad essere prese in esame, dai possibili nuovi proprietari di casa, sono le porte e le finestre.

Gli infissi sono un elemento fondamentale, perché permettono di isolare termicamente l’immobile migliorandone l’efficienza energetica. Installando porte e finestre idonee, è possibile migliorare la temperatura interna dell’abitazione, sia in inverno che in estate.

Tutto ciò si traduce in una migliore vivibilità degli ambienti interni e in un risparmio energetico, che fa bene alla tasca e al pianeta.

Cambiare porte finestre gratis: come fare

Esistono diversi metodi che permettono di cambiare porte e finestre beneficiando di uno sconto totale o parziale.

Per chi sceglie di utilizzare l’Ecobonus ordinario, è possibile accedere ad una detrazione fiscale che può essere del 50% o del 65%.

Se, invece, si opta per il superbonus 110%, che può essere utilizzato per i lavori di ristrutturazione e può includere anche l’acquisto e l’installazione di nuovi infissi, la detrazione è decisamente più alta. Tuttavia, sono previsti specifici requisiti per accedere a quest’agevolazione.

Di fatto nell’ambito del superbonus 110% è possibile inserire il costo per l’acquisto e l’installazione di porte e finestre purché questi non cambino la superficie o la forma dell’immobile. La legge ammette una tolleranza del 2% del cambio di dimensione.

Bonus infissi 2022

In entrambe le agevolazioni appena descritte è presente l’opportunità di effettuare il cambio dei serramenti, beneficiando di una detrazione fiscale importante. Tra l’altro, quest’agevolazione può essere richiesta sia sotto forma di sconto in fattura che come cessione del credito.

Se si dà un’occhiata al Decreto relativo al superbonus 110%, è possibile notare che non è stato specificato nulla in merito al limite sulle dimensioni. Di fatto, è stata l’Agenzia delle entrate, con una comunicazione ufficiale, a chiarire che il cambio di infissi non deve modificare la superficie totale che deve essere, dunque, equivalente agli infissi precedenti.

Per ottenere la detrazione fiscale prevista per la sostituzione di porte e finestre occorre inviare una comunicazione all’Enea.

Si tratta di un documento per rappresenta una scheda descrittiva dell’intervento e deve essere inviato entro 90 giorni dalla conclusione della ristrutturazione.

Se gli interventi edilizi sono stati effettuati su un’unità immobiliare singola, la scheda descrittiva può essere compilata direttamente dal soggetto beneficiario, ovvero il proprietario dell’immobile.

Se, invece, gli interventi di ristrutturazione riguardano parti comuni di condomini, la legge prevede che il documento tecnico sia  compilato da un professionista abilitato (es. ingegnere, architetto, geometra, etc.).

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