La via giusta verso l’investimento perfetto. Non sempre per tutti, non per tutte le età. Il mercato spesso favorisce pochi fortunati.
L’investimento giusto può arrivare nel momento più difficile, questo è poco ma sicuro. Il mercato attuale colpito dalla crisi scaturita dalla pandemia di covid non ha di certo dimenticato quanti credono che investire possa essere la giusta soluzione ad un momento di profondo disagio. Le soluzioni che in alcuni casi istituti di credito o altre aziende propongono e favoriscono possono realmente significare un passo importante nella vita di milioni di cittadini. Provare, rischiare ed alla fine con buone possibilità, vincere.
Nel caso specifico, oggi, come detto momento di certo non facile considerate le vicende che hanno caratterizzato ed ancora caratterizzano questo delicato momento storico, un’azienda come Poste italiane lancia sul mercato, propone ai propri clienti, vecchi e nuovi una serie di prodotti di sicuro successo. Minorenni ed over 65 chiamati in causa per provare ad investire in maniera sicura ed alquanto redditizia. Investimenti per ogni esigenza e diversificati in base alla natura dell’operazione che si vuole compiere.
Buoni fruttiferi e libretti di risparmio, rappresentano oggi la via sicura ad un investimento di successo. Forme di risparmio di per se completamente diverse che però sono capaci di portare a chi li sceglie una serie di vantaggi non del tutto irrilevanti. Accumulo di capitale attraverso i buoni fruttiferi possono rappresentare per il target degli under 18 e per quello degli over 65 uno strumento di sicuro successo per investire nel lungo periodo il proprio capitale. Per quanto riguarda il buono riservato agli under 18 parliamo di un prodotto che guarda anche a genitori, nonni e parenti. L’accumulo di capitale è possibile fin dalla tenera età, fino al compimento dei 18 anni. Genitori, nonni, parenti, si diceva, in quanto questi possono partecipare attivamente all’accumulo del capitale stesso.
Dal primo al 18esimo anno di età i rendimenti del buono in questione seguiranno uno specifico percorso. Per i primi 3 anni il rendimento annuo lordo è dello 0,5% per poi salire nel tempo fino a raggiungere il 2,5% dal 16° al 18° anno. La sottoscrizione del buono in questione può partire da 50 euro, con versamento in contanti, bonifico o assegno. Simulando una ipotetica soluzione di investimento attraverso questo prodotto possiamo dire che un buono iniziale di 1000 euro, al compimento dei 18 anni sarà arrivato alla cifra di 1.484 euro. Davvero niente male insomma.
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L’altro buono in questione, quello pensato da Poste italiane per la serenità economica degli over 65, “Buono obiettivo 65” offre la possibilità di integrare la propria pensione con una rendita mensile. Questa sarà chiaramente determinata dalla qualità dell’investimento effettuato. Dai 65 agli 80 anni si potrà godere della suddetta integrazione parallelamente all’erogazione della propria pensione. Il buono può essere acquistato fino ai 54 anni d’età per poi essere “goduto” dai 65 anni in poi. Supponendo, ad esempio, che un risparmiatore di 44 anni investa oggi, in un’unica soluzione 1.000 euro, potrebbe ritrovarsi a scadenza, cioè ad ottobre del 2042, al compimento cioè dei 65 anni un importo di 1.226 euro. In effetti un investimento davvero redditizio.
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