Titoli di Stato BTP per il secondo trimestre 2022, la sorpresa attesa da tempo

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha comunicato l’emissione di nuovi titoli di Stato BTP per il secondo trimestre del 2022.

I Titoli di Stato sono obbligazioni emesse regolarmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e sono tra le forme più sicure di investimento per i cittadini.

Titoli di Stato

Il loro rimborso è relativamente sicuro perché legato alla solvibilità dello Stato italiano. Alla loro scadenza il titolo viene rimborsato in base al suo controvalore correlato positivamente al rischio di mercato.

I BTP emessi il 25 marzo sono quelli con scadenza a 3, 7 e 10 anni

BTP 3 anni: scadenza 15/08/2025

BTP 7 anni: scadenza 15/06/2029

BTP 10 anni: scadenza 01/12/2032

Durante il secondo trimestre di quest’anno potranno essere emessi altri nuovi titoli di Stato in base alle condizioni economiche e alle necessità di finanziamento. Tra questi vi sono i BTP short term. I Buoni poliennali del Tesoro a breve termine sono un tipo di BTP presente sul mercato dal marzo 2021, con una durata compresa tra i 18 ed i 30 mesi. La loro funzione è offrire la possibilità di investire a breve termine anche sui titoli di Stato. I BTP short term hanno sostituito i CTZ, ovvero i certificati del Tesoro zero coupon, in circolazione ormai da oltre 25 anni.

Nuovi titoli di Stato per il secondo trimestre 2022. Investire a breve e lungo termine

Sempre nel secondo trimestre del 2022 potranno essere offerte ulteriori tranche dei seguenti titoli in corso di emissione:

BTP Short     28/01/2022 – 29/11/2023  con cedola pari allo 0,00%

BTP                 16/12/2021 – 15/12/2024   cedola 0,00%

BTP                 01/03/2022 – 01/04/2027  cedola 1,10%

BTP                 01/11/2021 – 01/06/2032  cedola 0,95%

Inoltre, in relazione alle condizioni di mercato, il MEF si riserva la facoltà di offrire ulteriori tranche di titoli nominali in corso di emissione con scadenza superiore ai 10 anni. Tra questi i CCTeu e nonché i titoli indicizzati all’inflazione.

I CCTeu hanno una durata che va dai 3 ai 7 anni e hanno una remunerazione che avviene tramite cedole variabili posticipate, semestrali, indicizzate al tasso Euribor 6 mesi. Su questo è calcolato uno spread e un eventuale scarto d’emissione.

L’Asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa, avviene di norma a metà di ogni mese e ha cadenza mensile. Il Tesoro utilizzerà questa procedura d’asta per tutte le aste di titoli a medio e lungo termine: titoli nominali a tasso fisso e variabile come i CCTeu e indicizzati all’inflazione come BTP€i

Oltre a questo il MEF potrà offrire ulteriori tranche di titoli non più in corso di emissione, a medio e lungo termine, nominali, a tasso fisso e variabile e indicizzati all’inflazione.

Gestione cookie