BTP%2C+chi+possiede+questo+ha+fatto+il+miglior+investimento+possibile%3A+ecco+perch%C3%A9
tradingit
/btp-5/amp/
Economia e Finanza

BTP, chi possiede questo ha fatto il miglior investimento possibile: ecco perché

Published by

Investire nei BTP è un’ottima scelta: nel 2022 chi possiede questo buono al 5% ha moltiplicato il proprio investimento. Ecco perché e di cosa si tratta.

Uno dei modi migliori per investire i propri risparmi è l’acquisto di uno o più BTP, i Buoni del Tesoro pluriennali. Essi non sono altro che un certificato di debito emesso dallo Stato italiano e con scadenza superiore ad un anno solare.

Tale titolo, dunque, ha durata poliennale e presenta cedole annuali pagate in via semestrale: in questo caso, il rendimento è dato dal tasso fisso della cedola e dalla differenza tra il prezzo di emissione e quello di rimborso. I BTP, inoltre, sono caratterizzati da una buona sicurezza: essi sono a capitale garantito, ossia alla scadenza vi è sempre il rimborso della cifra investita.

Nel 2022, chi possiede questo BTP al 5% può ritenersi davvero fortunato perché avrà moltiplicato il proprio capitale investito. Ecco di cosa si tratta e perché ciò è accaduto.

BTP, se possiedi questo al 5% sei fortunato: ecco perché

Possedere un BTP al 5%, ad oggi, si rivela essere una scelta davvero conveniente: su questi strumenti a reddito fisso con il 5% di tasso, occorrono almeno 20 anni per raddoppiare il capitale inizialmente investito. Tutto ciò, ovviamente, sempre senza tener conto di un improvviso aumento dell’inflazione che potrebbe far cambiare le cose.

In passato, infatti, il rendimento lordo annuo era ben dell’1,60%: possederne uno al 5% significava assicurarsi tale tasso di interesse lordo per i prossimi 18 anni. Ad oggi, invece, tale scelta non è più così conveniente.

Ciò perché se tale titolo fosse stato acquistato in passato, ad oggi potrebbe aver moltiplicato il capitale investito. Qualora, invece, si deve procedere con l’acquisto ad oggi, al netto dell’inflazione per raddoppiare il capitale di partenza sarebbero necessari circa 60 anni.

A cosa si va incontro investendo in BTP

Il risparmiatore che ha deciso di investire il proprio denaro acquistando BTP viene esposto ad un solo rischio: ovvero, il rischio di credito. Esso consiste nella possibilità che il Tesoro risulti inadempiente nel pagamento delle cedole e, quindi, nel rimborso del capitale investito.

Chi, invece, è intenzionato a rivendere i propri titoli prima della scadenza incorre nel ben più concreto rischio di mercato. In questo caso, le fluttuazioni sfavorevoli dei rendimenti potrebbero causale una discesa del prezzo al BTP.

Nicola Sabatino

Studente di Banking and Finance presso La Sapienza di Roma, da tempo per passione mi occupo della redazione di contenuti per testate online. Mi occupo di tematiche fiscali e di strumenti di investimento. Creatore di contenuti per la testata Trading.it da oltre un anno.

Recent Posts

La mossa di Buffett spaventa i mercati: la strana decisione

Dopo l'ennesima seduta in rosso di Wall Street, gli investitori si chiedono se la crisi…

8 minuti ago

Azioni sottovalutate del 25%, ma nessuno compra: cosa sta succedendo a Campari?

Ti sei mai chiesto perché alcune azioni continuano a perdere quota anche quando gli analisti…

1 ora ago

Chi controlla il mercato in questo momento? Te lo dice questo prezioso indicatore, guida pratica

Non è possibile avere successo nel mondo del trading senza l'analisi degli indicatori. Vi mostriamo…

2 ore ago

Pasticcio tra Nvidia e Cina: come stanno davvero le cose

È iniziata la crisi dei chip Nvidia in Cina. Quali effetti avrà la vicenda sulle…

3 ore ago

Ecco perché trasferire soldi tra carta e conto può metterti nei guai

Hai mai trasferito soldi dalla tua carta prepagata al conto corrente pensando che fosse una…

4 ore ago

Auto: attenzione a non confondersi tra fermo amministrativo e pignoramento

Unico comune denominatore il mancato pagamento dei debiti. Ma c'è una bella differenza tra pignoramento…

5 ore ago