C’è poco tempo per eseguire l’autocertificazione obbligatoria per copertura sanitaria gratis, per familiari fiscalmente a carico.
Oggigiorno, avere un’assicurazione che copra le spese in caso di problematiche serie, come quelle sanitarie, è fondamentale. Nella vita ci sono molti imprevisti, e la verità è che spesso e volentieri, quando arrivano i problemi, non si sa mai bene come fronteggiarli.
Questo, soprattutto se ci troviamo in cattive acque dal punto di vista economico. Pensare bene a come muoversi, o meglio prevenire, è e sarà sempre la miglior risposta a eventuali criticità che dovessero presentarsi.
Alcune categorie di lavoratori hanno la possibilità di ottenere una copertura gratuita per il 2025, che consenta loro di affrontare le spese sanitarie, ma è necessario presentare, obbligatoriamente, un’autocertificazione. Scopriamo insieme di che cosa si tratta, nello specifico, a chi spetta e quali sono i requisiti richiesti per accedere alla copertura.
Autocertificazione obbligatoria copertura sanitaria 2025: quando scade e chi può usufruirne
C’è poco tempo per poter confermare la copertura sanitaria gratuita, per il 2025, per i familiari fiscalmente a carico.
Nel dettaglio, stiamo parlando del Fondo Metasalute, a disposizione di lavoratori dipendenti di aziende che operano applicando CCNL nell’ambito di industria metalmeccanica e installazione impianti e nel settore orafo e argentiero.
A partire dal 3 febbraio e fino al 3 marzo 2025, sarà possibile accedere all’area riservata del sito di Metasalute, per rinnovare la procedura di autocertificazione del nucleo familiare iscritti gratuitamente. L’autocertificazione è obbligatoria, per dare conferma, per il 2025, di copertura sanitaria gratuita per familiari fiscalmente a carico.
Molto importante ricordare che tutti gli anni è necessario il rinnovo della suddetta procedura. Se non si genera l’autocertificazione entro il prossimo 3 marzo, le coperture sanitarie per i familiari fiscalmente a carico, saranno sospese.
Rientrano nella categoria di familiari fiscalmente a carico:
- i figli del lavoratore fino a 21 anni (assegno unico e universale per figli a carico);
- il coniuge del lavoratore, non legalmente separato e i figli da 21 anni e fino a 26 anni, purché il loro reddito totale annuo non oltrepassi 2.840,51 euro o 4.000 euro, se i figli hanno meno di 24 anni.
- figli disabili, anche dopo aver compiuto i 26 anni.
- Conviventi di fatto, se il reddito totale annuo non oltrepassa 2.840,51 euro.
Nel nostro Paese, in linea generale, è possibile avere una copertura sanitaria privata, che riguardi visite, esami, operazioni chirurgiche, ricoveri. Naturalmente, prima devono essere valutati alcuni aspetti della cosa, come le opzioni di polizza offerte. Di solito, con le polizze private sono incluse visite mediche, esami, interventi, ricoveri, farmaci.
Potrebbero essere esclusi trattamenti estetici o malattie che si avevano prima di stipulare assicurazione. Per avere una polizza, bisogna essere in buone condizioni di salute e avere un’età inferiore a 75 anni. Valutare bene i costi, coperture e reputazione della compagnia a cui ci si rivolge.