Tenue rialzo per le borse europee ma il focus rimane sugli USA, in attesa dei discorsi FED vediamo quali sono i consigli per una buona strategia
Le borse europee, oggi 15 gennaio 2025, hanno aperto in leggero rialzo, come prevedevano gli analisti. Non ci sono dati molto diversi rispetto a quelli di ieri ma questo rialzo ad oggi è un segnale chiave. Considerando il +0,14% il future sull’Eurostoxx50, è evidente che i dati seguono direttamente i segnali positivi delle borse asiatiche, e la stabilità dei futures statunitensi.
Gli indici di apertura dei mercati europei del 15 gennaio 2025:
Tuttavia, la giornata si annuncia molto particolare per gli investitori: come stiamo infatti dichiarando da giorni, questo mercoledì rimane una data cruciale per i traders per via della Fed. Rimanere prudenti è fondamentale in vista di importanti dati sull’inflazione da parte degli Stati Uniti, nel discorso che vedrà una serie di interventi chiave da parte di membri delle banche centrali e FED, fondamentali per interpretare le future mosse di politica monetaria.
Nel dettaglio, i discorsi chiave da tenere a mente durante il corso della giornata odierna sono sul fronte europeo della BCE i discorsi di De Guindos alle ore 9:00, Villeroy ore 9.30 e Vujcic ore 09.35. Tutti daranno un quadro più chiaro sulla situazione nell’Eurozona, anche se per quanto riguarda la BCE c’è un comportamento più attendista rispetto alla Fed che si esporrà nel pomeriggio, e tra i quali esponenti vedrà Barkin parlare alle ore 14.00, Kashkari alle ore 16 e Williams e Goolsbee alle ore 17.
Questi interventi sono ormai attesi da dicembre in quanto potrebbero fornire importanti indizi sull’evoluzione della politica monetaria statunitense, con un occhio alla durata dell’attuale ciclo di alti tassi d’interesse. L’inflazione avrà un ruolo fondamentale per quanto riguarda il futuro dei mercati finanziari.
Le parole dei membri della Fed assumono un ruolo centrale: un tono più ’falco’ potrebbe ad esempio far rivedere al ribasso le aspettative sui tagli ai tassi d’interesse nel 2025, alimentando così volatilità sui mercati. I settori più sensibili ai tassi, come tecnologia e costruzioni, potrebbero subire forti variazioni, ed è per questo che bisognerà rimanere cauti, lasciando le emozioni e la paura alle spalle.
Gli investitori dovrebbero mantenere una strategia flessibile, cercando di sfruttare eventuali oscillazioni di mercato, evitando le decisioni più impulsive. La volatilità prevista offre opportunità, ma anche rischi, soprattutto in un contesto economico globale incerto.
La giornata potrebbe fornire indicazioni decisive per ridefinire strategie a medio termine, ma il consiglio rimane di analizzare attentamente ogni segnale, mantenendo il sangue freddo e focalizzandosi sui fondamentali: in queste ore le emozioni possono trarre in errore.
Le dichiarazioni dei membri della Fed, in particolare, potrebbero influenzare significativamente la volatilità dei mercati, poiché indicano la possibilità di un’azione monetaria più restrittiva nel 2025 a causa di un’inflazione ancora elevata. Questo potrebbe suscitare il sentimento della paura negli investitori, che come sappiamo è ciò che crea più cambiamenti drastici sul mercato nel breve termine: l’uomo impaurito non governa più razionalmente le sue azioni e in termini economici significa rischiare grandi perdite. Potrebbe esserci anche una rinnovata attenzione ai settori più sensibili ai tassi di interesse, come quello tecnologico e quello delle costruzioni, anche questo causerebbe volatilità, è bene quindi prepararsi.
Gli investitori, come consigliavamo anche ieri, potrebbero considerare di mantenere una posizione più difensiva o di capitalizzare su eventuali movimenti di mercato brevi o modifiche nel sentiment generale, soprattutto se emergono dichiarazioni più dure da parte della Fed. Tuttavia, è fondamentale rimanere cauti, poiché i mercati potrebbero reagire in modo emotivo e il timing potrebbe non essere sempre perfetto. La giornata odierna rappresenta una vera sfida per i trader, che dovranno bilanciare l’analisi fondamentale con una strategia prudente per affrontare i potenziali rischi di volatilità.
Con un rendimento netto annuale del 2,93% ( a scadenza di settembre 2025 del 2,2%),…
Bonus gas in arrivo: come fare per ottenerlo, e a chi spetta secondo i requisiti?…
Cittadini sempre più in difficoltà, le loro condizioni economiche si aggravano dopo che il Governo…
Finalmente si sa tutto riguardo all'aumento delle pensioni nel 2025. Le vere cifre sono state…
Caro prezzi e caro affitti: il subaffitto può essere una scappatoia per tanti studenti fuorisede:…
Rivendere i regali di Natale, i dati parlano chiaro: ecco quanti potrebbero essere gli italiani…