Oltre 600 euro da richiedere, la guida pratica al bonus studenti: come funziona e a chi spetta, il chiarimento che molti aspettavano.
Lo studio è una componente essenziale della nostra vita che ci spiana la strada verso il futuro che sogniamo. Il percorso che iniziamo da bambini e che alcuni scelgono di proseguire fino ed oltre l’Università è fatto di ostacoli, duro lavoro e sacrifici, ma ricompensa con grandi soddisfazioni e, soprattutto, competente uniche e impagabili. Sappiamo anche, però, che talvolta l’accesso alla cultura può avere un costo e nemmeno così irrisorio. Scopriamo, allora, il bonus studenti: oltre 600 euro da richiedere, a chi spetta e come funziona.
Ricevere un sostegno economico correlato al proprio percorso scolastico non è cosa da poco, anzi, potrebbe fare una bella differenza per molti studenti e per le loro famiglie. Tra le iniziative a riguardo ce ne sono due importanti da non sottovalutare e di cui essere bene informati. Di quali si tratta e a chi si rivolgono?
Bonus studenti di oltre 600 euro: destinatari e funzionamento
Partiamo dal presupposto che si tratta di due “premi” destinati a quegli studenti che si sono distinti alla maturità 2024, conseguendo il tanto ambito e agognato 110 e lode. Come anticipato, a tali premi corrisponde un totale di oltre 600 euro: una parte derivata dalla Carta del Merito e l’altra da un contributo specifico per chi ha ottenuto il massimo dei voti con lode.
La Carta del Merito è, dunque, destinata a quegli studenti che hanno ottenuto un punteggio di 100 alla maturità e consiste in un contributo di 500 euro. Per coloro che, inoltre, hanno raggiunto anche la lode, si aggiunge un ulteriore bonus di 115 euro. Per quanto concerne quest’ultima cifra, erogata proprio sottoforma di denaro, gli alunni aventi diritto saranno convocati presso gli istituti per procedere al ritiro. Nel caso della Carta del Merito, invece, bisognerà attendere l’arrivo del 2025 e la somma sarà disponibile sul portale dedicato.
Quest’ultima, infatti, è utilizzabile per l’acquisto di quelli che sono considerati “beni culturali”. Vale a dire, ad esempio, biglietti del cinema, spettacoli teatrali, eventi culturali vari, corsi di lingue e così via. Da tenere bene a mente, dunque, che non rientrano nella Carta del Merito categorie come videogiochi e quei contenuti digitali che non sono strettamente collegati all’ambito culturale. Per gli studenti che si sono distinti, dunque, in termini di eccellenza scolastica, si prospetta un riconoscimento non da poco.