Bonus spesa 1.000 euro: come funziona, chi ne potrebbe usufruire e cosa sappiamo finora in merito.
In questi ultimi anni, gli incentivi hanno aiutato moltissime imprese e famiglie ad affrontare l’emergenza Covid19 che, come sappiamo, ha destabilizzato le vite della gran parte di noi.
I vari governi che si sono succeduti in Italia, ma anche Regioni e amministrazioni comunali, hanno dato il loro contributo tramite bonus che potevano essere utili ad aziende, famiglie, professionisti ecc. Per accedere agli incentivi, oggi come in passato, ci sono dei requisiti ben precisi da rispettare.
Negli ultimi tempi, i governi, le Regioni, i Comuni, hanno messo a disposizione dei cittadini parecchi incentivi, tra cui quelli per sedute psicologiche, quelli per il trasporto pubblico, per ristrutturare casa, Super bonus edilizia e molto altro ancora.
In questo modo si sono create le basi per un maggiore supporto, in un momento di forte crisi economica. L’inflazione è elevata, per cui è importante intervenire, per arginare la suddetta crisi dilagante.
Bonus da 1.000 euro: modalità di accesso e a chi spetta
L’esecutivo sta lavorando alla nuova legge di Bilancio 2025. Da quanto si apprende, pare che potrebbe essere messo in campo un nuovo incentivo da 1.000 euro.
Lo scopo di questo bonus, è quello di combattere la povertà alimentare. Da un sondaggio di Action Aid, è emerso che 6 milioni di italiani non riescono a consumare un pasto completo almeno una volta ogni 2 giorni. È dunque importante intervenire per aiutare le famiglie in difficoltà.
Se fosse messo in campo tale bonus, che per ora resta un’ipotesi, i possibili requisiti sarebbero i seguenti: l’incentivo spetterebbe a famiglie con ISEE al di sotto dei 10 mila euro, oppure famiglie con un solo reddito e figli minorenni. O ancora, a coloro che risiedono in zone dove il livello di occupazione è molto basso o famiglie in cui uno o tutti e due i genitori non hanno lavoro.
Se la misura dovesse essere approvata, essa fornirebbe, dunque, beni di prima necessità alle famiglie sopraelencate. L’erogazione del bonus avverrebbe con accredito sul conto corrente, oppure tramite voucher online in negozi aderenti all’iniziativa, oppure con carta prepagata per comprare in supermercati ecc.
Per il momento non ci sono certezze in merito, ma se la misura dovesse essere erogata sarebbe un grande aiuto per le famiglie che ne necessitano.