Bonus sociali con ISEE basso: si tratta di una serie di benefici indirizzati a coloro con un indicatore reddituale inferiore ad una determinata soglia.
In Italia, esistono diversi bonus rivolti alle famiglie e ai cittadini che hanno un indicatore reddituale ISEE basso. Tutti i bonus sociali e alle agevolazioni che intendono offrire un sostegno economico ad alcune categorie di cittadini.
Per accedere ad alcuni bonus sociali è necessario avere un determinato indicatore ISEE. Si tratta di una condizione che accomuna la maggior parte dei sostegni rivolti ai cittadini italiani. Fermo restando che esistono benefici che, invece, sono erogati a prescindere dal indicatore ISEE.
Occorre specificare che attualmente gli unici bonus sociali disponibili sono quelli di Arera, ovvero l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.
Lo scopo di questi bonus è quello di offrire un sostegno economico alle famiglie che versano in una condizione di disagio economico. Tali agevolazioni sono indirizzate anche a coloro che sono affetti da un disagio fisico e fanno fatica a sostenere le spese relative alla fornitura di energia elettrica, gas e acqua.
Si tratta, dunque, di sconti relativi alle bollette dei cittadini che appartengono a determinate categorie.
Generalmente quando ci riferiamo ad un ISEE basso facciamo riferimento ad un indicatore reddituale che esprime una situazione di disagio economico. Nella maggior parte dei casi si parla di ISEE basso quando il valore non supera i €12.000. Nei nuclei familiari numerosi, in cui sono presenti almeno quattro figli, l’ISEE massimo, per accedere ai bonus, è di €20.000.
Infine, appartengono alla categoria dei cittadini in situazione economico anche i percettori del reddito e della pensione di cittadinanza.
Per ottenere i bonus sociali erogati da Arera occorre che almeno un membro della famiglia sia titolare di fornitura elettrica o di gas o di acqua.
La tariffa applicata per la suddetta fornitura deve essere ad utilizzo domestico. Inoltre, è necessario che il contratto sia attivo o momentaneamente sospeso per morosità.
Tuttavia per accedere a tale bonus sociale occorre rispettare il vincolo dell’unicità. In sostanza è possibile fruire di un unico sconto in bolletta per un’unica tipologia di fornitura. Sarà dunque compito del richiedente scegliere se intende utilizzare lo sconto per la fornitura di acqua, luce o gas.
Per attivare il bonus occorre consegnare annualmente la DSU e ottenere l’indicatore ISEE in corso di validità.
Per coloro che hanno un reddito non superiore a 8107,50 euro all’anno è possibile beneficiare di uno sconto sul pagamento della tassa sui rifiuti. Ci stiamo riferendo al nuovo bonus Tari, i cui requisiti per accedervi variano in base al Comune di residenza o al domicilio.
Un’altra importante agevolazione a cui è possibile accedere per i nuclei familiari con ISEE basso è l’esenzione del canone RAI.
Ci stiamo riferendo alla tassa sui dispositivi TV che ogni cittadino deve corrispondere allo stato. Sono esentati dal pagamento del canone RAI i diplomatici e i militari stranieri ma anche i cittadini over 75 che hanno un reddito basso. In tal caso è necessario dimostrare di avere un reddito non superiore a €8000.
Concludiamo la carrellata di bonus sociali 2022 con la Carta Acquisti. Si tratta di una carta di pagamento sulla quale sono accreditati dall’INPS €80, con cadenza bimestrale.
La somma di denaro accreditata può essere utilizzata per pagare la spesa di generi alimentari, farmaci, medicinali e le bollette. Il sostegno è indirizzato solo ai cittadini che hanno più di 65 anni e un indicatore ISEE di:
Perché gli ETF piacciono agli investitori di Titoli di Stato e perché sono così ‘comodi’…
L’INPS chiarisce una volta per tutte la questione riguardante l’indennità di accompagnamento e il ricovero…
Pensioni bassissime: tante delusioni con il calcolatore dell’INPS, puoi fare una stima in anticipo di…
Sbloccate maggiorazioni e arretrati per persone vedove e invalidi: a quanto ammontano le cifre e…
Rimanere aggiornati sulla normativa vigente serve per gestire al meglio i propri affari, e quella…
Quali sono i motivi per scegliere un asilo nido privato rispetto ad uno pubblico e…