Buone notizie per le famiglie e per i pendolari, è in arrivo un Bonus sostanzioso. Sarà rimborsato addirittura il 20% delle spese.
Per ottenere il rimborso dell’abbonamento mensile, grazie alla recente istituzione del Bonus pendolari, basterà recarsi presso la propria biglietteria di riferimento o alla stazione ferroviaria più vicina. E non solo, perché si potrà ottenere l’importo anche presentando la domanda attraverso il modulo dedicato disponibile sul sito di Trenitalia, che poi dovrà essere inoltrato via e-mail. Bisognerà comunque affrettarsi perché l’offerta rimane valida solo fino al prossimo 31 gennaio, dopodiché non si potrà più accedere al beneficio.
In ogni caso una buona notizia per i pendolari e per le famiglie, considerando i numerosi disservizi verificatisi negli ultimi tempi tra ritardi sempre più frequenti, cancellazioni di corse (spesso senza alcun preavviso) e comunicazioni non precise o del tutto assenti. Insomma, non resta altro da fare che completare la procedura per l’istanza e inviarla, a quel punto l’erogazione dovrebbe avvenire nel giro di poco tempo. A meno che in fase di richiesta non si scelga di ottenere uno sconto del venti per cento sull’acquisto del prossimo abbonamento.
Solamente qualche giorno fa era stata paventata l’ipotesi di un bonus pendolari per gli abbonati di tutte e quattordici le linee di Trenitalia per la Regione Toscana e alla fine è stato confermato. Il motivo? I ritardi accumulati negli ultimi tempi sono stati definiti “intollerabili” e le istituzioni hanno scelto di intervenire tendendo una mano a tutti quei cittadini che ne hanno fatto esperienza nel mese di ottobre. Il rimborso verrà erogato sotto forma di sconto del venti per cento sull’acquisto dell’abbonamento successivo.
Ma si potrà chiedere anche il rientro parziale delle spese sostenute semplicemente compilando l’apposito modulo presente sul sito di Trenitalia e inviarlo via e-mail entro e non oltre il prossimo 31 gennaio.
“Si tratta di un riconoscimento dovuto a tutte le persone che ogni giorno prendono il treno e sono costrette a subire numerosi disagi”, sono le parole di Emiliano Fossi, segretario del Partito democratico Toscana, e Francesco Gazzetti, consigliere regionale e responsabile infrastrutture e trasporti sempre per il Pd, che hanno promosso la campagna ‘Pendolari in attesa’ – il commento è riportato da La Nazione.
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