Bonus Pc, gratis al 100%, ma ci sono dei dettagli che è fondamentali, per poterlo ottenere. Scopriamo di che cosa si tratta esattamente.
Lavorare al computer è un qualcosa che, dall’avvento del Covid-19, stanno facendo in molti. In genere, è una prerogativa degli autonomi, anche se da quando c’è stato il boom di smart working, anche i dipendenti lavorano da remoto.
Il lavoro al pc è di certo una comodità, per molti versi. Ci si prepara un buon tè o un caffè mentre ci si focalizza con serenità sul proprio lavoro, ma senza quella pressione che potrebbe esserci in ufficio.
C’è maggiore silenzio e possibilità di concentrarsi nella propria stanza, in modo da fare un buon lavoro. Si ha anche più tempo per se stessi, per sistemare le proprie faccende personali. Peraltro, un’altra fortuna è quella di potersi organizzare le giornate, gestendole nel miglior modo possibile, e in base alle proprie esigenze.
Il PC è il fulcro dell’attività di una persona che lavora in smart working. Si ha l’occasione di lavorare ovunque fuori casa, purché non manchi una connessione a Internet. Un vero e proprio vantaggio. Ma non è tutto, perché se arriva il momento di cambiare computer, c’è anche un bonus che aiuta i lavoratori. Ecco in che modo.
Bonus pc, chi può accedere e ottenerlo gratis al 100%
Il bonus pc è molto utile per coloro che lo acquistano per scopi professionali, e poi vogliono ottenere un rimborso al 100%.
I lavoratori autonomi, infatti, possono percepire una detrazione 100% se acquistano un pc solo per ragioni professionali, cosa che però deve essere assolutamente documentata. Ma come si accede a questo incentivo? È molto semplice. In primis, bisogna tenere copia delle fatture e ricevute a disposizione, per dimostrare che si è comprato il pc e che l’acquisto è per uso lavorativo.
Nel caso in cui si dovesse usare il Pc per ragioni sia personali, sia lavorative, la detrazione sarà proporzionale alla percentuale di cui si fa uso professionale. La detrazione può essere eseguita in un unica soluzione, ma a volte dilazionata in più anni, per non oltrepassare i limiti di detraibilità annuali.
Se si tratta di un PC comprato solo a scopo professionale, la detrazione può avere subito luogo. Nel caso in cui si verifichino accertamenti, è sempre bene tenere nota delle attività eseguite col PC. Questo per dimostrare che uso si fa del suddetto computer. Conservare anche contratti, spese manutenzione, fatture di software, in modo da avere tutto in ordine, in caso dovessero occorrere una serie di controlli.