È vero e proprio boom di richieste per il succoso Bonus natalità ma a quanto pare non tutti hanno ancora inoltrato la propria domanda.
Circa un mese fa è stato approvato il nuovo Bonus natalità – meglio noto come “Bonus bebè” – che permetterà ai cittadini di ricevere mille euro per ogni bambino nato o adottato nel corso dell’anno. E non solo, perché l’offerta comprende anche una Carta dei servizi integrativi per la mamma e per il bambino oltre a un “kit nascita” per la cura del neonato. In tantissimi hanno inviato la propria domanda per ricevere il sostanzioso contributo ma forse non tutti ne erano ancora a conoscenza.
Ed è per questo motivo che negli ultimi giorni è stato registrato un aumento costante delle richieste. Il provvedimento è stato particolarmente apprezzato, con le istituzioni che dimostrano ancora una volta l’attenzione posta sul tema della famiglia e, soprattutto, su quello della natalità. Si tratta inoltre di un sostegno non legato ai parametri ISEE e che può essere cumulato con il Bonus già previsto dalla Legge di Stabilità. Insomma, a questo punto non resta altro da fare che affrettarsi.
Bonus natalità, pioggia di richieste per il contributo in soli due mesi
Sono già cinquanta le richieste inoltrate dalle famiglie a soli due mesi dall’ufficializzazione del “Bonus bebè” da parte dell’amministrazione comunale di Lucca. C’era da aspettarselo visto che il contributo alla natalità di mille euro è erogato a prescindere dall’ISEE della famiglia, oltre che cumulabile con i sostegni economici previsti dalla Legge di Stabilità.
All’interno del pacchetto dedicato alle neomamme, si legge in una nota del Comune, anche “una carta dei servizi integrativi che darà diritto a ritirare un kit realizzato dalle farmacie comunali” e l’accesso garantito a “una serie di incontri post-partum”. Per il momento a beneficiarne sono stati quarantadue nuclei familiari, dieci domande risultano ancora in fase di istruttoria – una soltanto è stata respinta per mancanza di requisiti. È bene inoltre ricordare come i genitori di due gemelli appena nati potranno ottenere un beneficio complessivo di duemila euro.
“Si tratta di un gesto di attenzione per tutti quei genitori che si trovano a vivere uno dei momenti più belli, ma anche più impegnativi della vita”, il commento di Simona Testaferrata, Assessore alla famiglia, riportato dalla redazione di Informazione Cattolica.