Taglio accise, bonus carburante, iniziative per le imprese: gli interventi del governo e cosa c’è da sapere sui bonus e sl misure anti crisi
Il Governo ha adottato una serie di decisioni in relazione a bonus misure anti crisi, proprio per contrastare le difficoltà della situazione economica e delle conseguenze inerenti al conflitto che vi è in Ucraina: carburante, monitoraggio delle speculazioni, imprese, ecco di che cosa si tratta e cosa bisogna sapere.
Grande attenzione sul tema della crisi economica, sugli scenari e le conseguenze derivanti dal conflitto che sta purtroppo avendo luogo in Ucraina, che continua a tener banco e a far parlare di sé anche in ottica aumento dei prezzi e costo della vita.
Il Consiglio dei Ministri a guida Mario Draghi ha approvato, nel caso della seduta del 18 marzo 2022, un nuovo decreto legge che contiene diverse misure, bonus, legate proprio al contrato degli effetti economici e umanitari della crisi ucraina, in seguito al confitto scoppiato con la Russia.
Si tratta di una serie di disposizioni diretta al nostro Paese importanti per intervenire e mitigare il costo dei carburanti, l’aumento dei costi delle utenze e così via. Tra questi misure infatti vie è proprio un taglio sulle accise, inerente al tema caro benzina dunque. Sino al giorno 30 aprile 2022 è prevista una riduzione del prezzo del carburante fino a 25 centesimi per litro.
Inoltre, previsto anche un bonus carburante che prevede che per il 2022, l’importo del valore dei buoni benzina ceduti gratis da aziende private ai lavoratori dipendenti, non concorrerà alla formazione di reddito da lavoro. Al riguardo, il limite è di 200€ per lavoratore.
Bonus e misure anti crisi, carburante ma non solo: bollette, imprese e altro ancora
Tiene dunque banco la situazione economica e le conseguenze del conflitto in Ucraina, con l’attenzione di molti, e anche dello stesso Governo, a fronteggiare l’aumento del costo della vita nelle sue diverse voci e sfumature. Come detto, Il Governo ha deciso un nuovo decreto legge proprio per intervenire. Per approfondire le misure previste con maggior dettaglio nel decreto anti rincari, cliccare qui.
Come spiega Investireoggi.it, nel periodo primo aprile – trentuno dicembre 2022, si innalza il valore ISEE per avere accesso ai bonus luce e gas, passando da 8.265 a 12 mila euro; si è prestata attenzione anche al monitoraggio e alle sanzioni di eventuali azioni speculative da parte di produttori e gestori di carburante, luce e gas, mediante il potenziamento di attività e strumenti a disposizione del Garante per la sorveglianza dei prezzi , già istituto presso il MISE.
Istituita nello specifico una “Unità di missione”, dotata di personale, per attività istruttorie, analisi, valutazione e elaborazione dei dati. Non mancano iniziative anche circa il credito di imposta, per imprese, oltre a potenziamento di misure già esistenti. Qui si può leggere il comunicato stampa del Consiglio dei Ministri.
Investireoggi.it spiega che è attesa la pubblicazione del testo ufficiale del decreto in commento per sapere il dettaglio dei contenuti di ciascuna delle disposizioni in questione.