Bonus internet e PC: i fondi stanziati per questo incentivo sono 609 milioni. Scopriamo chi può fare richiesta e qual è la documentazione da fornire per ottenere l’assegno.
Il bonus Internet e Pc è un nuovo incentivo introdotto tramite decreto attuativo dal Ministero per lo sviluppo economico. Questo prevede l’erogazione di un voucher la cui somma massima raggiunge la super-cifra di 2.500 euro.
L’emissione del bonus Internet e Pc avviene sotto forma di voucher. Il suo valore varia da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.000 euro. A quest’ultima cifra possono essere sommati ulteriori 500 euro, al verificarsi di determinate condizioni.
Lo scopo di questo incentivo è quello di favorire l’installazione massiva delle connessioni a banda ultra larga fino a 1 Gbit/s.
La particolarità di questo bonus è l’assenza di un tetto massimo reddituale o di un valore ISEE per accedere alla misura. Questo non vuol dire che l’incentivo è rivolto a tutti i cittadini italiani. Sono comunque previste delle condizioni e dei requisiti ben precisi per poterlo ottenere.
Il suddetto bonus non è una novità assoluta. Già lo scorso anno era stato approvato dallo stesso Ministero, un bonus che era rivolto ai privati che dimostravano di avere un indicatore ISEE inferiore ai 20.000 euro.
L’iniziativa 2020/21 non ha portato i risultati sperati. Basti pensare che la metà delle risorse messe a disposizione sono risultate inutilizzate. Per questa ragione, si è reso necessario un nuovo intervento in questo ambito.
La richiesta del bonus può essere effettuata da una diversa platea di persone. Di fatto, se il bonus introdotto nel 2020 era rivolto ad incentivare la digitalizzazione dei privati, il benefit 2021 ha una funzionalità diversa: digitalizzare le imprese.
L’intento inziale del bonus era quello di aiutare le famiglie meno abbienti a sottoscrivere un contratto dalla durata annuale con uno degli operatori aderenti al progetto. La cifra stanziata pro-capite era di 500 euro: di cui 300 per l’acquisto di un dispositivo (tablet o pc) e 200 per la stipulazione di un contratto per la connettività.
Al progetto per la digitalizzazione del Paese e delle imprese hanno aderito un gran numero di operatori di telefonia:
Attualmente questi stessi nomi figurano nella lista degli operatori che aderiscono al progetto “Bonus Internet e Pc 2022”.
Il Bonus Pc 2021 è stato introdotto nel giugno del 2020. Sebbene l’obbiettivo di aiutare la digitalizzazione del paese fosse uno dei punti del Governo Conte, dobbiamo ammettere che la pandemia ha accelerato i tempi di questo processo.
La reclusione forzata legata all’emergenza sanitaria del 2020 e la didattica a distanza hanno sollevato l’annoso problema della discrepanza nel livello della connettività tra le aree metropolitane e quelle urbane a bassa densità abitativa.
Una delle prime misure adottate dal Governo per limitare la circolazione del virus è stata la chiusura delle scuole e l’interruzione dell’anno scolastico 2019/20. La nascita di una nuova forma di scolarizzazione, conosciuta con l’acronimo DAD, ha reso necessario lo stanziamento di risorse economiche che aiutassero gli studenti meno abbienti e le famiglie con più di un figlio.
Alla luce di tutte le suddette difficoltà, è stato introdotto il bonus Pc 2021 la cui validità scaduta il 9 dicembre dello stesso anno. Attualmente, non è possibile richiedere quel bonus. Per fortuna, è stato messo a disposizione un nuovo bonus che coinvolge anche le imprese.
Non è prevista alcuna data di scadenza per il nuovo bonus Internet e Pc che, infatti, terminerà quando le risorse saranno del tutto esaurite.
I fondi stanziati per questo bonus sono 609 milioni di euro, ai quali vanno sommati i fondi avanzati dalla precedente fase di digitalizzazione per un importo di 93 milioni di euro. Il totale, dato dalla somma delle due cifre, ci conferma che il tesoretto messo a disposizione è notevole seppur non altissimo
La platea interessata all’incentivo e che potrebbe ottenere il voucher include 85.000/1.400.000 italiani.
Ne consegue che coloro che sono interessati al bonus devono agire rapidamente per riuscire ad accaparrarsi tale sostegno.
Per chiedere ed ottenere il bonus Internet e PC 2022 le imprese che fanno richiesta dovranno rispondere a specifici requisiti, secondo quanto stabilito dal decreto attuativo:
“per accedere al bonus si dovrà installare una connessione internet di velocità superiore a 30 Mbit/s fino a 1 Gbit/s. Per tutti coloro che avranno intenzione di installare una connessione di 1 Gbit/s la misura prevede un ulteriore bonus da 500 euro aggiuntivi che serviranno a coprire i costi di installazione della linea internet.”
In merito alla durata del contratto stipulato con l’operatore telefonico, l’impresa è tenuta a sottoscrivere un accordo scritto di erogazione del servizio per un periodo che va dai 18 ai 36 mesi.
L’importo del voucher erogato al consumatore dipende dal tipo di installazione effettuata. Infatti, per ottenere la cifra massima (2.500 euro) è necessario installare connessioni superiore ad 1 Gbit.
Nel dettaglio:
La domanda per ottenere l’incentivo economico può essere presentata un’unica volta dall’impresa richiedente. L’assegno viene assegnato in un’unica soluzione.
LEGGI ANCHE >> Chi può richiedere il voucher fino a 2500 euro del Bonus Internet 2022
Per richiedere il bonus è necessario utilizzare la piattaforma Infratel Italia. Nonostante, al momento, sono già stati raggiunti gli accordi tra ministero e la suddetta società, bisognerà aspettare ulteriori direttive per effettuare la richiesta.
Intanto tranquillizziamo tutti i nostri lettori, ricordando che per richiedere il bonus ci sono fino a 24 mesi di tempo.
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