A breve verrà aperta la finestra temporale per l’invio delle domande, ci sarà tempo per richiedere il nuovo bonus internet e tecnologia.
È stato annunciato solamente da qualche giorno, attraverso un comunicato delle istituzioni, il nuovo Bonus internet e tecnologia; secondo quanto riportato nella nota verranno stanziati circa tredici milioni di euro. L’obiettivo è ovviamente migliorare sia l’efficienza in questo settore, visto che in alcune aree del Paese ancora si riscontrano difficoltà. A finanziare l’intervento è il Fondo Europeo FESR 2021 – 2027, con l’importo dei contributi che potrà variare dai cinquantamila ai centocinquantamila euro – e comunque non sarà inferiore a quattordicimila euro.
Dando un’occhiata alle indiscrezioni apparse sul web pare che il bando possa essere pubblicato a metà dicembre, così da dare almeno un mese di tempo ai richiedenti per inoltrare la propria domanda. Il termine ultimo a quanto pare verrà fissato per la seconda decade di gennaio 2025. Tutte le informazioni saranno messe a disposizione nelle prossime settimane dalla CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) ma si troveranno anche sui portali ufficiali delle amministrazioni comunali.
Voucher digitalizzazione PMI, in arrivo il bando: stanziati 13 milioni di euro
Sarà destinato alle imprese attive, regolarmente iscritte al Registro delle Imprese italiane e con sede operativa nel Lazio, il voucher digitalizzazione PMI. Ogni richiedente potrà utilizzare il contributo economico per acquistare tecnologie digitali e servizi.
Tra le spese ammissibili rientrano quelle per: la diagnosi digitale (valutazione del livello di digitalizzazione dell’attività, obbligatoria per partecipare al bando), l’acquisto di postazioni di lavoro digitale (Digital Workplace); l’apertura o l’ampliamento delle piattaforme e dei canali digitali (Digital Commence and Engagement), l’acquisto di spazi digitali per l’archiviazione e la gestione dei dati ( Cloud Computing) e per gli investimenti da mettere in atto per prevenire attacchi informatici (Cyber Security).
Solamente previa dimostrazione della realizzazione degli interventi programmati verrà concesso il rimborso e, quindi, al raggiungimento del risultato – la somma erogata sarà a forfait. È bene ricordare come il contributo minimo non dovrà essere inferiore ai quattordicimila euro e sarà al massimo di cinquantamila euro per le Micro Imprese, di centomilaeuro per le Piccole Imprese e di centocinquantamila euro per le Medie Imprese.
La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Roma (CNA) è già a disposizione per chiarimenti sui documenti da presentare mentre il bando dovrebbe uscire nella prima metà di dicembre.