Cosa bisogna sapere, come fare domanda e dettagli per risparmiare fino a 1000 euro con il bonus idrico, i particolari al riguardo
Il tema inerente le spese, come la bolletta, è sempre di grande importanza e particolarmente sentito, a maggior ragione in un periodo complicato come quello che si sta vivendo: come risparmiare fino a 1000 euro con il bonus idrico, come funziona, dettagli e condizioni da tener presente.
L’argomento legato alle utenze è dunque di estrema importanza, oltre che particolarmente attuale, in considerazione del periodo che si sta vivendo e dell‘aumento del costo delle bollette di luce e gas e delle spese da sostenere in generale. Per quanto riguarda l’acqua, vi potrebbe essere la possibilità di risparmiare, accedendo al bonus idrico.
Sin dallo scorso 17 febbraio infatti è possibile presentare la domanda circa il bonus, riconosciuto per la copertura di determinate voci di spesa inerenti la fornitura, la posa in opera e l’installazione di apparecchi in grado di garantire un consumo limitato di acqua, come spiegato da Il Fatto Vesuviano.
La relativa richiesta va fatta mediante la specifica piattaforma online del Ministero della Transizione Ecologica. Ma ecco di seguito alcuni dettagli nel particolare e cosa sapere in tal senso.
Tanti i temi oggetto di interesse, come nel caso del bonus bollette, un importante aiuto che desta grande attenzione.
Per quanto riguarda il bonus idrico, a partire dunque dal 17 febbraio vi è la possibilità di poter avere accesso al rimborso di 1000 euro, attraverso la piattaforma online del Ministero della Transizione Ecologica; per poter inoltrare la domanda e dunque l’eventuale richiesta di rimborso.
Va sottolineato, come spiegato da Investireoggi.it, che non vi è un termine di chiusura per quanto concerne le domande, ma che vi sarebbe la possibilità di fare richiesta sino a quando non saranno esaurite le risorse stanziate. Le domande saranno trattate mediante l’ordine temporale di presentazione.
Condizioni, requisiti e dettagli bonus idrico. Rispetto alla misura in questione, si tratta di un rimborso, sino a 1000 euro, riconosciuto per spese sostenute nel 2021 per la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o minore di 6 litri e relativi sistemi di scarico. Comprese le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti; e ancora per la fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno cucina. Compresi i dispositivi legati al controllo del flusso d’acqua con portata uguale o minore di 6 litri al minuti, e soffioni e colonna doccia con valore di portata uguale o minore di 9 litri al minuto. Comprese anche eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Per quel che concerne la spesa, questa deve risultare da fattura o altro documento commerciale, mentre il pagamento deve riguardare lo strumento tracciabile, con il pagamento in contanti che non è consentito. Rispetto alla domanda, questa deve pervenire mediante la piattaforma bonus idrico del Mite, cui avere accesso tramite SPID. Si legge su Investireoggi.it che vi sono trenta minuti di tempo per portare a termine la procedura e nelle 3 ore seguenti vi sarà la possibilità di compiere delle modifiche.
Si ribadisce il concetto, inerente la misura, del bonus legato alle risorse stanziate, ad esaurimento e va considerato che l’accesso a tale misura in questione è disponibile sin dal 17 febbraio. Investireoggi.it ha spiegato che il Mite, sin dal 1 primo dicembre, aveva attivo il numero verde 800.090.545 cui potersi rivolgere, fino al 28 febbraio 2022 per eventuale richiesta di info e dettagli circa l’agevolazione.
Viene comunicato che mediante un recente messaggio, il ministero ha comunicato la dismissione del numero verde, e che vi la possibilità circa eventuali chiarimenti ed informazioni, dell’invio di una e-mail agli indirizzi di posta elettronica: bonus.idrico@mite.gov.it; bonusidrico@sogei.it.
La pensione potrebbe corrispondere alla metà dell'ultimo compenso percepito. Di cosa bisogna essere al corrente…
Nel 2025 arriverà il tanto atteso bonus badanti. Gli importi sono interessanti, ma i requisiti…
Tramite una circolare pubblicata da poche ore, l’Agenzia delle Entrate fornisce chiarimenti sul Bonus Natale…
In arrivo due piccoli aiuti, ma comunque significativi. Ecco chi potrà usufruire del Bonus bebè…
Perché gli ETF piacciono agli investitori di Titoli di Stato e perché sono così ‘comodi’…
L’INPS chiarisce una volta per tutte la questione riguardante l’indennità di accompagnamento e il ricovero…