Sempre più giovani scoprono i Bonus dedicati, messi a disposizione dalle istituzioni per chi ha un reddito basso. Occhio alla scadenza.
I giovani con reddito basso posso beneficiare di agevolazioni fiscali ma alcuni di loro neanche credevano fosse possibile. Sì perché il Bonus in questione è rimasto un po’ nascosto e ora, con l’avvicinarsi delle scadenze, sempre più ragazzi e ragazze se ne stanno interessando. D’altronde si tratta di un’opportunità preziosa per tutti coloro che in questo momento stanno affrontando difficoltà economiche, considerando il periodo storico non esattamente semplice. Ma vediamo nel dettaglio quale aiuto viene messo a disposizione.
Partiamo dal presupposto che per accedere ai benefici e alle agevolazioni si dovranno rispettare parametri e condizioni ben precise, soprattutto a livello di reddito. Nello specifico, i giovani che presenteranno un reddito annuo inferiore a 15mila euro potranno accedere alla detrazione IRPEF massima di 1.955 euro, che può rivelarsi particolarmente succosa per chi, di fatto, ha un reddito basso. E non è finita qui, perché ulteriori informazioni sono emerse proprio negli ultimi giorni. Informazioni che vanno a completare il quadro generale.
Bonus giovani 2025, come si ottiene? Le condizioni da rispettare
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto come per ottenere le agevolazioni loro dedicate, i giovani debbano innanzitutto rispettare dei parametri reddituali ben precisi. La normativa infatti va incontro a tutti quei ragazzi e quelle ragazze che dispongono di un reddito basso. Ma non è l’unico limite imposto perché le detrazioni per i figli a carico sono limitate ai figli under 30, con l’eccezione di quelli con disabilità. Un aspetto che senza dubbio sarà stato ignorato fino a poco tempo fa da una grossa fetta della platea di giovani adulti.
Altro dettaglio che è rimasto celato fin troppo a lungo – purtroppo è andata davvero così – è quello riguardante le detrazioni per le spese formative o universitarie, queste rappresentano un vantaggio fiscale non indifferente per i giovani studenti. Senza dimenticare la possibilità di cumulare le detrazioni IRPEF con altre agevolazioni fiscali, come quelle per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, sebbene, nella maggior parte dei casi, queste siano più legate a interventi edilizi.
E voi che state leggendo, ne eravate a conoscenza? Non è certo un caso che gli esperti consiglino di rimanere costantemente aggiornati sulle novità, sulle leggi e sugli aiuti economici proposti dalle istituzioni.