Arriva un nuovo aiuto per le famiglie grazie al Bonus Figli: le cifre della misura sono 333 e 650 euro mensili
Grazie alla nuova misura molti nuclei familiari potranno approfittare dell’occasione per avere un maggiore aiuto economico e affrontare alcune spese con maggiore tranquillità. Il Bonus Figli è infatti un aiuto concreto da parte dello Stato, rivolto a coloro che ne hanno maggiore bisogno.
Si tratta di una misura economica erogata dallo Stato per quelle famiglie in cui ci sono figli disabili o per i quali è stato verificato un disturbo dell’apprendimento. Le cifre del Bonus sono 333 e 650 euro mensili. Ma vediamo qual è la modulistica e quali sono i requisiti per poter ricevere questo interessante bonus.
Le cifre del bonus e come riceverlo
Grazie al Bonus Figli sarà possibile riconoscere appositi benefici economici per le famiglie in cui vi sono figli con disabilità o con un disturbo dell’apprendimento. Prendendo in considerazione anche i bonus presenti per chi ha figli invalidi o con disturbi dell’apprendimento, l’importo riconosciuto può arrivare anche a 650 euro al mese. Stiamo parlando di indennità di frequenza, Assegno di inclusione e Assegno unico. Ma vediamo nello specifico in cosa consiste il bonus e come fare per richiederlo.
Nel caso in cui in una famiglia ci fossero figli con disabilità più o meno grave, verranno considerate delle maggiorazioni grazie all’Assegno unico universale. In questo caso si tratta di 119,60 euro per i casi di non autosufficienza; 108,20 euro per la disabilità grave e 96,90 euro per la disabilità media. Queste cifre devono essere aggiunte alla quota base che spetta al figlio minore, ovvero a 199,40€ per coloro che hanno un Isee non superiore a 17.090,61€. La cifra minore potrà quindi essere pari a 319 euro, aggiungendovi circa 34 euro nel caso in cui entrambi i genitori abbiano un reddito. Se al figlio con disabilità viene riconosciuta una difficoltà persistente allo svolgimento dei compiti e delle funzioni proprie della sua età, si aggiungono altri 333 euro, per un totale mensile di 650 euro.
Se in famiglia vi è un figlio minore, è previsto anche l’Assegno di inclusione, se l’Isee è inferiore a 9.360 euro. L’importo parte da 500 euro, con una maggiorazione per ogni componente ulteriore. In caso di figli minori con disabilità la cifra ammonta a 250 euro. Verrà comunque tenuto conto degli altri importi percepiti dal nucleo familiare. Tra questi rientrano i trattamenti di tipo assistenziale. Ad ogni modo, l’indennità di frequenza riduce l’importo dell’assegno. Entrambe le misure non sono infatti cumulabili.