Bonus figli da 300 euro: me lo danno per garantire l’accesso ad una educazione equa “abbiamo diritto”

Le istituzioni confermano il proprio impegno nel riconoscere i diritti delle famiglie più vulnerabili, concedendo un Bonus figli da 300 euro.

Per promuovere l’inclusione sociale e l’uguaglianza di opportunità, le istituzioni mettono a disposizione un Bonus figli. Questo non dovrà essere interpretato solo come un aiuto economico ma come un riconoscimento dei diritti delle famiglie e dei bambini con disabilità.

famiglia disegnata su banconote euro e la scritts bonus davanti
Bonus figli da 300 euro: me lo danno per garantire l’accesso ad una educazione equa “abbiamo diritto” – trading.it

La possibilità di fruire di un’educazione equa e di avere accesso ai servizi necessari per crescere sani e svilupparsi pienamente è un diritto fondamentale, che deve essere garantito a tutti, indipendentemente dalla situazione economica in cui ci si trova.

Ovviamente si dovranno rispettare parametri e condizioni ben precisi ma è bene ricordare come il contributo in questione non concorra alla formazione del reddito e che quindi allevierà il carico finanziario. Cosa vuol dire? Che i genitori potranno concentrarsi sul benessere e sull’educazione dei propri figli senza il peso di preoccupazioni economiche. L’importo dell’aiuto statale oscilla dai 150 ai 500 euro, a seconda del numero di figli compresi all’interno nel nucleo ma cerchiamo di capire a chi è destinato e come si può richiedere.

Bonus figli, come ottenerlo? Requisiti e modalità di inoltro della domanda

Per poter usufruire del Bonus figli il genitore richiedente, che dovrà far parte di un nucleo familiare monoparentale (vive con uno o più figli con disabilità a carico), presenterà un ISEE valido, con valore che non superi i 3mila euro. Inoltre il papà o la mamma dovrà essere disoccupato oppure con un reddito proveniente esclusivamente dall’attività lavorativa (monoreddito) che sia da dipendente o da autonomo.

La disabilità del figlio invece deve essere riconosciuta in misura non inferiore al 60 per cento, requisito fondamentale per garantire che il contributo venga erogato alle famiglie con reali necessità di supporto. Si accederà a un sostegno di 150 euro per l’intera annualità oppure di 300 o 500 nel caso in cui i figli siano due oppure più di due con una disabilità grave (sempre non inferiore al 60 per cento).

mani che si incrociano l'una sull'altra
Bonus figli, come ottenerlo? Requisiti e modalità di inoltro della domanda – trading.it

La domanda dovrà essere presentata online, tramite il portale INPS, dal 1° febbraio al 31 marzo di ogni anno. Per presentare la richiesta, si dovrà accedere al servizio online “Contributo genitori con figli con disabilità”, nella sezione apposita si verificherà l’esito dell’istanza. In alternativa, è possibile rivolgersi al Contact Center INPS o agli altri enti di patronato che offrono supporto per l’invio delle richieste.

Al termine della verifica dei requisiti, in caso di esito positivo, avverrà l’erogazione del contributo con cadenza mensile, direttamente sul conto corrente bancario, postale, o tramite gli altri strumenti di pagamento previsti. È bene ricordare che l’INPS darà priorità alle domande presentate da chi ha un ISEE più basso e a quelle famiglie con figli minori non autosufficienti o con disabilità grave.

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