Manca poco alla sua scadenza e il rischio di perderlo è alto. Ecco che cosa fare per non perdere il Bonus Famiglie da 3000 euro
Non è un periodo facile quello che molti cittadini italiani stanno vivendo da qualche anno a questa parte. La crisi economica continua ad essere piuttosto forte, così come l’inflazione, che scende ma in maniera molto lenta e poco incisiva.
Difficoltà che possono moltiplicarsi per quelle famiglie che devono affrontare un maggior numero di spese. Ecco perché usufruire delle misure economiche messe a disposizione dello Stato è fondamentale. Ma c’è chi ancora non sta sfruttando le agevolazioni attive, come il Bonus Famiglie da 3000 euro. Ecco che cosa fare per averlo prima che scada.
Ottieni il Bonus da 3000 euro prima della scadenza
Il termine ultimo per poter ottenere il Bonus Famiglie da 3000 euro è stato fissato dall’Inps al 31 dicembre del 2024. Si tratta del Bonus Asili Nido per le famiglie, un sostegno economico particolarmente utile che potrebbe essere aumentato fino a 3.600 euro l’anno. Il Bonus Asili Nido è infatti pensato per le famiglie che hanno figli che frequentano le strutture pubbliche e private di asili nido. La misura copre fino a 11 mesi di rette, fino ad un massimo di 327 euro al mese, a seconda dell’Isee del minore.
Possono usufruire del Bonus Asili Nido i genitori o i tutori dei bambini che sono nati nel 2024 e con un secondo figlio di età non superiore ai 10 anni. Inoltre, è richiesto un Isee non superiore a 40.000€. Oltre al pagamento delle rette dell’asilo nido, il contributo può essere utile anche come forma di assistenza domiciliare per quei figli che sono impossibilitati a frequentare a causa di problemi di salute. Le famiglie che vogliono ottenere il bonus devono inviare una domanda telematica all’Inps mediante il portale ufficiale, entro il 31 dicembre del 2024.
Nella domanda è necessario inserire alcune informazioni importanti, come il nome del genitore e del bambino e la partita Iva dell’asilo nido frequentato. Il richiedente dovrà inoltre inserire la mensilità per cui è richiesto il contribuito. Coloro che non hanno usufruito del Bonus potranno ottenere una detrazione che ammonta al 19% delle spese nel 2023 attraverso la dichiarazione dei redditi. L’ammontare del bonus – il cui massimo importo è di 3.600€ – sarà determinato in base al valore dell’Isee. Le famiglie che ne fanno richiesta potranno ricevere un contributo fino a 327€, per 11 mesi all’anno. Sarà l’Inps ad erogare l’importo in maniera diretta al genitori che ne ha fatto richiesta.