Una nuova misura a sostegno di chi ne ha più bisogno. Arriva il Bonus Famiglia 2025: 5000+1000 euro direttamente sul conto
Abbiamo parlato spesso delle difficoltà che da alcuni anni in Europa le famiglie devono affrontare per via dell’inflazione e del rincaro dei prezzi. Questo vale sia per la maggior parte dei cittadini, anche per chi ha un lavoro e vive con un coniuge occupato.
Ovviamente questo incide molto sulle intenzioni di compiere delle spese importanti, come gli interventi sulla propria casa. Ma esiste un vero e proprio Bonus Famiglia 2025 da 5000+1000 euro da sfruttare subito. Vediamo di che cosa si tratta e come averlo.
Il Bonus famiglia 2025
Nonostante le intenzioni – almeno apparenti – sembravano promettere un’eliminazione progressiva di inventivi e misure economiche per la casa, Il Bonus mobili è ancora attivo. A confermare la sua conferma è stato lo stesso Giancarlo Giorgetti, Ministro dell’Economia. Il Bonus famiglia 2025 sarà quindi ancora valido ed è rivolto a coloro che acquistano elettrodomestici o mobili dal primo gennaio. Per loro sarà possibile ottenere una detrazione del 50% con un limite di spesa fissato a 5.000 euro. Con il Bonus mobili sarà quindi possibile, grazie agli interventi di ristrutturazione, recuperare circa la metà delle spese conseguite per l’arredamento della propria abitazione.
Per poter ottenere il Bonus mobili al 50% è necessario che gli elettrodomestici o i mobili acquistati siano riferiti ad un immobile interessato da lavori di ristrutturazione. Con questa misura è possibile ottenere una detrazione per letti, armadi, cucine ed elettrodomestici. Quest’ultimi però devono avere un classe energetica elevata. Importante ricordare che la detrazione prevista dal bonus sarà distribuita su dieci anni e potrà essere citata nella dichiarazione dei redditi. Il bonus è valido per le spese effettuate fino al 31 dicembre del 2025. Con la probabile conferma nella prossima Legge di Bilancio, la durata del bonus mobili sarà dunque estesa fino al 31 dicembre del prossimo anno e sarà quindi possibile detrarre le spese relative le spese relative agli acquisiti legati ad interventi di ristrutturazione.
Buone notizie anche su quest’ultimo fronte, in quanto è confermata la detrazione al 50% per quanto riguarda le prime case. L’aliquota scende invece al 36% nel caso in cui si tratti di seconde case. Questa riduzione va di pari passo con l’intenzione del governo di ridurre in maniera progressiva il bonus seconde case. Si prevede che questo toccherà il 30% tra il 2028 e il 2033. I cittadini potranno quindi approfittare ancora a lungo per poter ridurre le spese relative agli acquisti di mobili ed elettrodomestici.