Il bonus facciate è stato prorogato nel 2022 ma con una riduzione della detrazione, infatti, passa dal 90% al 60%. Però, è possibile beneficiare del 90% anche nel 2022.
Il bonus facciate prevede determinati requisiti che sono diversi se si tratta di un privato o di un’impresa. Tale differenza nasce dal principio di cassa.
Un Lettore ha posto agli Esperti di Trading.it un quesito specifico che ci permette di fare chiarezza su una criticità esposta da molti Lettori.
Bonus facciate: spese a cavallo di due anni
Il quesito: “Buongiorno, ho letto il vostro interessante articolo dal titolo: Bonus facciate: prorogato anche per il 2022, ma i requisiti sono molto stringenti. Quello che mi ha colpito è la frase che segue:
“La bella notizia, per i privati cittadini che hanno iniziato i lavori lo scorso anno, è che possono continuare a beneficiare della detrazione del 90% se hanno pagato le spesse entro il 31 dicembre 2021. Questo accade anche se i lavori non sono ancora finiti”.
Al riguardo, vorrei, se possibile, un chiarimento. Sono in un condominio che ha avviato i lavori di rifacimento facciate, con il Bonus 90%, nel settembre 2021. I lavori termineranno entro Aprile 2022.
I condomini hanno optato, circa la modalità di rimborso, per:
1) rimborso in 10 rate annuali;
2) cessione del credito.
Per i lavori effettuati nel 2021, abbiamo pagato circa il 50% dell’importo totale dei lavori.
La mia domanda è:
1) per la parte dei lavori effettuati nel 2022, potranno beneficiare del Bonus 90% tutti i condomini, oppure solo coloro che hanno optato per una specifica modalità?
2) Nel caso non fossero tutti a beneficiarne, con quale modalità è possibile beneficiare del 90%?
Quelli che hanno effettuato la modalità 1) o la modalità 2)?
Vi sarei molto grato per una cortese risposta contenente, se possibile, i riferimenti normativi di riferimento. Cordiali saluti”
Quale aliquota nel 2022?
Come specificato nell’articolo menzionato dal nostro Lettore, la detrazione del 90% prevista per il bonus facciate nel 2022, spetta solo a determinate condizioni. Ricordiamo che nel 2022 il bonus facciate è possibile ma con una percentuale ridotta al 60%. A chiarire come fare è il MEF con la risposta all’interrogazione n. 507055 del 17 novembre 2021, sul superbonus e implicazione del bonus facciate.
Per i privati è valido il principio di cassa, quindi, possono continuare a beneficiare della detrazione del 90% se hanno pagato le spese entro il 31 dicembre 2021. Quindi, fa fede il giorno la data del bonifico e non la data del completamento degli interventi. Infatti, il MEF specifica che i privati possono beneficiare della detrazione a condizione che il pagamento è stato effettuato entro il 31 dicembre 2021, anche se i lavori termineranno nel 2022.
Inoltre, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate sul suo portale alla pagina dedicata al bonus facciate, il condominio che ha versato entro il 31 dicembre 2021 un acconto del 10 per cento all’azienda addetta ai lavori, ottenendo uno sconto in fattura o abbia ceduto il credito, può comunque, ottenere l’agevolazione al 90% per le spese sostenute nel 2022. Ad una solo condizione: il condominio entro il 31 dicembre 2021, abbia ottenuto l’asseverazione e il visto di conformità: La mancanza di tale condizione prevede che il bonus si può ottenere solo con le regole previste nel 2022, quindi, ridotto al 60 per cento.