Il Bonus facciate è un’agevolazione davvero molto richiesta e che comporta la stipula di un gran numero di incartamenti: ecco la lista completa dei documenti che vi saranno indispensabili.
Il bonus facciate è una di quelle agevolazioni previste per il 2021 che è stata prorogata anche per l’anno venturo. Molto richiesto ed utilizzata dai cittadini, esso, però, ha lo svantaggio di richiedere un gran numero di incartamenti indispensabili per potervi accedere.
Ad un anno di distanza sono ancora in molti coloro che continuano a far confusione e a non saper distinguere i vari documenti. In loro soccorso è intervenuta la Fondazione Nazionale dei Commercialisti che ha prodotto una lista completa di tutti i documenti indispensabili al buon esito del bonus facciate.
Ecco la lista e quali sono gli incartamenti che non dovrete dimenticare.
A partire dal 12 dicembre 2021 entrerà in vigore il decreto c.d. Antifrode che cambierà il quadro dei controlli relativi ai vari bonus edilizi. Da tale data, dunque, anche per il bonus facciate sarà indispensabile l’ottenimento del visto di conformità e di asseverazione di congruità delle spese.
Chiunque, in questa incredibile sovrabbondanza di incartamenti potrebbe perdersi o confondersi: proprio per questo, la Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha prodotto la lista completa dei documenti che sarà necessario produrre e presentare ai fini della richiesta di tale agevolazione.
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Oltre alla visura catastale, alla copia stralcio del PRG e dalla documentazione che consente di constatare la visibilità delle facciate dalla strada, saranno necessari anche:
Nel produrre la lista riportata, la Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha tenuto conto di tutti i documenti necessari al contribuente per la spettanza del bonus facciate. Ovviamente, l’Ente ha anche specificato che tale check-list è soltanto uno strumento di supporto per il contribuente e ha carattere generale: non è dettagliato, infatti, in merito ai controlli da effettuare.
Dunque, solo il professionista incaricato di verificare la coerenza dei lavori con visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese, potrà certificare la conformità dei dati relativi alla prestazione e la sussistenza dei presupposti per l’agevolazione.
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